L'articolo 45, co. 3-octies, del DL n. 73/2022 ha previsto la possibilità, per imprese non IAS-adopter, di mantenere in bilancio i valori dei titoli iscritti nell’attivo circolante senza dover procedere alla svalutazione dovute a momentanee turbolenze dei mercati finanziari (dunque, laddove non verta nell'ambito di "perdite durevoli").
La disposizione è stata, successivamente, prorogata agli esercizi successivi (con DM 23/09/2024, per l'esercizio 2024).
A seguito di questa proroga, l’Organismo Italiano di Contabilità ha aggiornato il documento interpretativo 11, per fornire indicazioni sui criteri di valutazione dei titoli del circolante nei bilanci 2024 (si noti che il citato DL 73/2022 riprendeva i principi già previsti dal DL n. 119/2018; pertanto il citato Documento interpretativo 11 ricalca il precedente Documento interpretativo 4).