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Fisco passo per passo 03/12/2024

Nuove causali contributo per gli organismi bilaterali: ecco le indicazioni operative

Nuove causali contributo per gli organismi bilaterali: ecco le indicazioni operative

L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 57/E del 3 dicembre 2024, ha istituito nuove causali contributo per il versamento, tramite modello F24, dei contributi destinati all’Inps e successivamente trasferiti agli enti bilaterali interessati. Queste causali si aggiungono a quelle introdotte precedentemente con la risoluzione n. 49/E del 15 ottobre 2024.

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Videocorso del: 09 Gennaio 2025 alle 09.30 - 12.30 (Durata 3 hh) Cod. Richiesto l'Accreditamento presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 3 crediti formativi.
Tool Applicativi 03/11/2025
Rent to buy immobiliare
In relazione ai contratti di Rent to buy immobiliare (di cui all'art. 23, L. n. 133/2014) il Tool gestisce: gli aspetti fiscali (tassazione ai fini delle imposte indirette e dirette) per tutta la durata del contratto, incluso l'eventuale riscatto ed i relativi aspetti contabili alla luce della soggettività del locatore/cedente e del conduttore/acquirente, distinguendo il caso in cui: siano soggetti "privati" e/o agiscano nell'ambito di un'attività d'impresa. Viene, inoltre, gestito il caso in cui il contratto preveda che, al momento dell'eventuale riscatto, rispettivamente: una quota di canoni incassata in c/prezzo sia incamerata dal cedente nell'ipotesi di mancato del riscatto da parte del conduttore una quota di canoni incassata in c/godimento sia "girata" in c/acconto a favore del conduttore che esercita l'opzione per il riscatto.
Notizie Flash 18/12/2025
Esauriti i fondi per il bando Disegni 2025: lo sportello chiude il 19 dicembre
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha annunciato, con comunicato del 18 dicembre 2025, la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande relative al programma agevolativo Disegni 2025, a decorrere dal 19 dicembre 2025. Tale decisione è stata formalizzata mediante decreto ministeriale pubblicato nella stessa data, in conseguenza del completo esaurimento delle risorse finanziarie disponibili per l’anno 2025, come previsto dall’articolo 4, comma 1 del decreto del 29 settembre 2025.
Notizie Flash 18/12/2025
Sicurezza e innovazione nei luoghi di lavoro: il nuovo incentivo INAIL da 600 milioni per il 2025
Con la pubblicazione, il 18 dicembre 2025, dell’estratto dell’Avviso pubblico ISI 2025 sulla Gazzetta Ufficiale n. 293, l’INAIL rilancia il suo impegno a favore del miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso un importante stanziamento di 600 milioni di euro a fondo perduto. Il bando punta a incentivare le imprese ad adottare interventi strutturali e soluzioni tecnologiche avanzate, premiando anche strategie progettuali integrate e coerenti con i rischi specifici di settore.
Notizie Flash 18/12/2025
Pubblicati gli elenchi delle Onlus per il 5 per mille 2025: dal 2026 solo enti iscritti al RUNTS
L’Agenzia delle Entrate ha annunciato la pubblicazione degli elenchi delle Onlus ammesse ed escluse dal contributo del 5 per mille per l’anno finanziario 2025. Contestualmente, viene ricordato agli enti interessati il mutamento normativo ormai imminente: dal 1 gennaio 2026, l’Anagrafe delle Onlus sarà ufficialmente soppressa.
Notizie Flash 18/12/2025
Sostenibilità e incentivi: dal 2026 nuove regole operative per gli impianti termoelettrici
A partire dal 1 gennaio 2026, diventeranno operative le nuove modalità di gestione e controllo della sostenibilità per gli impianti termoelettrici che beneficiano di incentivi pubblici erogati dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE). L’annuncio è stato formalizzato con un comunicato del GSE del 18 dicembre 2025, che illustra le novità attuative introdotte dal cosiddetto Decreto Sostenibilità, ossia il Decreto Ministeriale del 7 agosto 2024, adottato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/12/2025
Giustizia sportiva e diritto UE: quando l'autonomia ordinamentale viola la tutela giurisdizionale
Il 18 dicembre 2025, l’Avvocato Generale della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, nelle sue conclusioni relative alle cause riunite C424/24 e C425/24, ha formulato importanti osservazioni in merito alla compatibilità tra sanzioni disciplinari sportive e diritto dell’Unione, con particolare attenzione al diritto alla tutela giurisdizionale effettiva. Le conclusioni toccano un punto di frizione cruciale tra autonomia dell’ordinamento sportivo e principi fondamentali dell’ordinamento europeo, segnalando limiti invalicabili per le normative nazionali che impediscano l’annullamento di sanzioni sportive illegittime da parte dei giudici ordinari.
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/12/2025
Tariffa minima per la consegna dei libri: la Corte UE valuta le restrizioni alla luce della libertà di circolazione
Con la sentenza del 18 dicembre 2025, causa C-366/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea è intervenuta su un tema delicato che incrocia politiche culturali nazionali e principi fondamentali del mercato interno europeo. Al centro del contenzioso vi è un decreto francese che impone una tariffa minima per la consegna a domicilio di libri nuovi, anche se acquistati online, misura contestata dalla società Amazon EU, con sede in Lussemburgo.
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/12/2025
Aiuti di Stato illegittimi e sospensione dell’esecuzione fiscale: prevale l'obbligo di recupero immediato secondo l'UE
Con le sue conclusioni nella causa C-545/24, l’Avvocato Generale della Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha delineato in modo netto il principio secondo cui, nel contesto del recupero di un aiuto di Stato dichiarato illegale e incompatibile con il mercato interno, gli ordinamenti nazionali non possono ostacolare l’esecuzione immediata e piena della decisione della Commissione Europea, anche se prevedono garanzie procedurali per il contribuente, come la possibilità di sospendere l’esecuzione fiscale. La questione interpretativa si innesta sull’articolo 16, paragrafo 3, del Regolamento (UE) 2015/1589, che disciplina le modalità di attuazione dell’articolo 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea (TFUE).
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/12/2025
Fatture oggettivamente false: la Cassazione conferma la legittimità della ripresa IVA da parte del Fisco
Con l’ordinanza n. 29299 del 5 novembre 2025, la Corte di cassazione ha ribadito che l’IVA indicata in una fattura riferita ad operazioni oggettivamente inesistenti è legittimamente recuperabile dall’Amministrazione finanziaria, anche nei confronti del solo cedente o prestatore. È inoltre confermata la presunzione di ripartizione del vantaggio fiscale tra cedente e cessionario, salvo prova contraria da parte del contribuente.
Fisco passo per passo 18/12/2025
IVA e logistica: il quadro interpretativo di Assonime sul nuovo regime opzionale transitorio
Con la Circolare n. 28 del 18 dicembre 2025, Assonime ha analizzato nel dettaglio la complessa disciplina del regime opzionale transitorio IVA, applicabile alle prestazioni di servizi nei settori del trasporto, della movimentazione merci e della logistica. Tale regime è stato introdotto, in via temporanea, dalla legge n. 207/2024, come modificata dal decreto-legge n. 84/2025, in attesa dell'autorizzazione del Consiglio dell’Unione Europea per la definitiva applicazione del reverse charge nel comparto.
Fisco passo per passo 18/12/2025
Nuovi codici tributo per versamenti parziali da controllo automatizzato: gestione F24 in caso di pagamento parziale delle comunicazioni ex art. 36-bis e 54-bis
Con la Risoluzione n. 70/E del 18 dicembre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha istituito una nuova serie di codici tributo da utilizzare nel modello F24 per consentire ai contribuenti il versamento parziale delle somme dovute a seguito di comunicazioni inviate ai sensi degli articoli 36-bis del DPR n. 600/1973 e 54-bis del DPR n. 633/1972, ossia nell’ambito del controllo automatizzato delle dichiarazioni. I nuovi codici sono stati introdotti per permettere ai contribuenti, destinatari delle comunicazioni, di effettuare versamenti inferiori rispetto all’importo complessivo richiesto con il modello F24 precompilato allegato.
Fisco passo per passo 18/12/2025
Ravvedimento per gli anni pregressi nel concordato preventivo biennale: i nuovi codici tributo per il versamento dell’imposta sostitutiva
Con la Risoluzione n. 72/E l’Agenzia delle Entrate istituisce specifici codici tributo per il versamento, tramite modello F24, delle somme dovute da parte dei contribuenti che aderiscono al ravvedimento per gli anni pregressi previsto dall’art. 12-ter del D.L. 84/2025, riservato ai soggetti che hanno aderito al Concordato Preventivo Biennale (CPB) per il biennio 2025-2026. La misura riguarda i contribuenti che: applicano gli ISA (Indici sintetici di affidabilità fiscale), aderiscono al CPB entro i termini di legge, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 13/2024, scelgono di ravvedere annualità pregresse, mediante versamento di una imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, delle relative addizionali e dell’IRAP, calcolata secondo i commi da 2 a 10 dell’art. 12-ter del D.L. 84/2025.
Fisco passo per passo 18/12/2025
Prelievo Erariale Unico (PREU): nuovi obblighi di compilazione nel modello F24 Accise per i concessionari
Con la R.M. 71/E del 18 dicembre 2025, l’Agenzia delle Entrate, su richiesta della Direzione Giochi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha fornito istruzioni operative riguardanti la compilazione obbligatoria del campo codice identificativo nel modello F24 Accise per il versamento del Prelievo erariale unico (PREU) e relativi accessori, ai sensi dell’art. 39, commi 13 e 13-bis del DL n. 269/2003. Il provvedimento interessa i concessionari degli apparecchi da intrattenimento di cui all’art. 110, comma 6, del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (TULPS), ossia le AWP (comma 6, lett. a) e le VLT (comma 6, lett. b).
Fisco passo per passo 18/12/2025
Accordo di mediazione e trattamento IVA: l'Agenzia chiarisce il regime applicabile alle somme pattuite per la detenzione dell'immobile
Con l’Interpello 316/2025, l’Agenzia delle Entrate interviene per chiarire il regime IVA applicabile alle somme corrisposte in esecuzione di un accordo di mediazione stipulato tra una società e la curatela fallimentare dell'ex locatore. Il tema centrale ruota attorno alla natura giuridica e fiscale delle obbligazioni derivanti da una transazione novativa a seguito della cessazione di un contratto di affitto/locazione, con particolare attenzione alla presenza di una prestazione di servizi imponibile o esente da IVA.
Fisco passo per passo 18/12/2025
Regime transitorio IVA per i servizi resi alle imprese di trasporto, movimentazione e logistica: chiarimenti dell’Agenzia
Con la Circolare n. 14/E del 18 dicembre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti in merito all’applicazione del nuovo regime transitorio opzionale IVA introdotto dalla legge di bilancio 2025 (art. 1, commi da 57 a 63, L. n. 207/2024), rivolto alle prestazioni di servizi rese nei confronti di imprese che operano nei settori del trasporto, della movimentazione merci e della logistica. L’intervento normativo nasce con l’obiettivo di contrastare fenomeni di evasione in comparti ad alto rischio di frodi.
Fisco passo per passo 18/12/2025
Aliquota IVA del 10 per trucioli e segatura di legno a destinazione non esclusiva: la conferma dell’Agenzia delle Entrate
Con l’Interpello 315/2025, l’Agenzia delle Entrate fornisce un chiarimento in merito al trattamento IVA applicabile alla cessione di trucioli e segatura di legno non trattati, prodotti derivanti esclusivamente da lavorazioni meccaniche, come la piallatura di assi di legno vergine. Il quesito nasce dal dubbio se tali prodotti, nonostante possano essere destinati anche alla produzione o utilizzo come lettiere per animali, debbano essere assoggettati all’aliquota IVA ordinaria oppure possano fruire dell’aliquota agevolata al 10.
Info Fisco 144 / 2518/12/2025
Scissione societaria ordinaria - Aspetti fiscali
La scissione è operazione fiscalmente neutra che non pone particolari vincoli in merito all’attribuzione delle poste dell’attivo e del passivo tra i soggetti partecipanti; tuttavia sussistono alcune eccezioni e regole particolari che occorre valutare in relazione a casistiche particolari. L’analisi che segue affronta la scissione classica (non le particolarità della scissione mediante scorporo).