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Fisco passo per passo 03/05/2024

CS Agenzia - Riforma fiscale e semplificazioni, pronte le istruzioni delle Entrate

CS Agenzia - Riforma fiscale e semplificazioni, pronte le istruzioni delle Entrate

Adempimenti più snelli e servizi digitali rafforzati.

Con la circolare n. 9/E - pdf di oggi, l’Agenzia delle Entrate detta istruzioni agli uffici con riguardo alle misure di semplificazione e razionalizzazione previste dal Dlgs n. 1/2024 in attuazione della Delega fiscale. Tra le novità, stop all’invio di comunicazioni e inviti da parte del Fisco nei mesi di agosto e dicembre, nuovi termini per il pagamento a rate delle somme dovute a titolo di saldo e di primo acconto delle imposte e dei contributi e progressiva estensione della piattaforma “PagoPA” per i pagamenti. In particolare, l’esame delle nuove misure di razionalizzazione e semplificazione in materia di adempimenti fiscali è suddiviso in quattro paragrafi, dedicati alle semplificazioni relative al pagamento dei tributi, alla razionalizzazione delle comunicazioni obbligatorie, al potenziamento dei servizi digitali e ai periodi di sospensione per le comunicazioni e gli inviti ai contribuenti. La circolare illustra le novità anche con alcuni esempi.

Sospensione dell’invio di comunicazioni e inviti - L’Agenzia delle Entrate, salvo casi di indifferibilità e urgenza, non potrà inviare comunicazioni e inviti al contribuente nei due seguenti periodi dell’anno: dal 1° agosto al 31 agosto e dal 1° dicembre al 31 dicembre. Tra gli atti interessati dalla novità rientrano le comunicazioni concernenti gli esiti dei controlli automatizzati e dei controlli formali delle dichiarazioni, gli esiti della liquidazione delle imposte dovute sui redditi assoggettati a tassazione separata, nonché le lettere di invito per l’adempimento spontaneo. La previsione non fa venir meno la sospensione, già prevista ex lege nel periodo 1° agosto - 4 settembre, in relazione al pagamento delle somme dovute in esito alla stessa tipologia di atti, nonché in relazione alla trasmissione di documenti e informazioni richiesti ai contribuenti dall’Agenzia delle entrate o da altri enti impositori.

Nuovi termini di pagamento rateale - Nuovi termini per il pagamento “a rate” delle somme dovute a titolo di saldo e di primo acconto delle imposte e dei contributi risultanti dalle dichiarazioni e dalle denunce presentate dai titolari di posizione assicurativa in una delle gestioni amministrate dall’Inps. L’articolo 8 del decreto Adempimenti prevede, in particolare: il differimento, dal 30 novembre al 16 dicembre, del termine ultimo entro il quale perfezionare la rateizzazione dei versamenti dovuti a titolo di saldo e di primo acconto; l’individuazione di un’unica data di scadenza, corrispondente al giorno 16 di ogni mese, entro la quale effettuare il pagamento delle rate mensili successive alla prima. Viene inoltre data la possibilità ai titolari di partita Iva di ridurre il numero di versamenti periodici di importo ridotto. Le novità riguardano anche le modalità con cui vengono effettuati i pagamenti. Il decreto Adempimenti prevede infatti l’estensione, anche progressiva, dell’utilizzo della piattaforma “PagoPA” in relazione alle somme che possono essere pagate con modello F24.

Potenziati i servizi online - Il decreto Adempimenti (Dlgs n. 1/2024) prevede sia l’avvio di nuovi servizi digitali sia il potenziamento di quelli già attivi con l’obiettivo di semplificare ulteriormente l’interazione con i cittadini. In particolare, saranno messi a disposizione servizi digitali per potenziare i canali di assistenza a distanza, per consentire la registrazione delle scritture private, la richiesta di certificati e lo scambio di documentazione tra contribuenti e uffici dell’Agenzia. Sarà inoltre ampliato il ventaglio di atti e comunicazioni a disposizione dei contribuenti all’interno del cassetto fiscale.

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Notizie Flash 22/05/2024
Disponibile nella piattaforma Desktop Telematico la Dichiarazione telematica IMU
Con un avviso del 20 maggio 2024 il Ministero dell’Economia e delle finanze ha reso noto che dal 21 maggio sono disponibili nell'ambito della piattaforma "Desktop Telematico", per le applicazioni "Entratel" e "File Internet", la versione 3.5.0 del 21 maggio 2024 relativa al modulo Controlli IMU – ENC e la versione 3.2.0 del 21 maggio 2024 relativa al modulo Controlli IMU – IMPi EC-PF. ll MEF ha reso noto, con avviso del 20 maggio 2024, che dal 21 maggio sono disponibili nell'ambito della piattaforma "Desktop Telematico", per le applicazioni "Entratel" e "File Internet", al percorso Help/Installa Nuovo Software/Controlli Dichiarazioni Varie: la versione 3.5.0 del 21/05/2024 relativa al modulo Controlli IMU - ENC. La versione attuale recepisce le modifiche al tracciato record di cui alle Specifiche Tecniche pubblicate con il D.M. del 24 aprile 2024.
Fisco passo per passo 22/05/2024
Bando ISI 2023: compilazione delle domande entro il 30 maggio
Entro il prossimo 30/05/2024 è necessario procedere alla presentazione delle domande per il bando ISI 2023, che mette a disposizione delle imprese contributi in conto capitale per realizzare progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti. Dal prossimo 03/06/2024 le imprese che avranno raggiunto, o superato, la soglia minima di ammissibilità e salvato definitivamente la propria domanda, potranno effettuare il download del codice token assegnato alla domanda necessario per partecipare al click day per accedere ai contributi.
Notizie Flash 22/05/2024
Presentata al Mimit la fiera "Heysun - l’Expo della Transizione Energetica"
È stata presentata oggi a Palazzo Piacentini la prima edizione di "HeySun- l'Expo della Transizione Energetica", la fiera dedicata alle energie rinnovabili che si terrà dal 25 al 27 settembre 2024 nel polo fieristico SiciliaFiera a Misterbianco (CT). Oltre al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sono intervenuti i rappresentanti di SiciliaFiere, organizzatore dell'evento, dell'AEFI - Associazione Esposizione e Fiere italiane, delle associazioni di categoria e delle università del territorio.
Fisco passo per passo 22/05/2024
Fabbricati D delle imprese - approvati i coefficienti per l’IMU 2024
Con il DM 08/03/2024 il Dipartimento delle Finanze ha aggiornato per l’anno 2024 i coefficienti per calcolare la base imponibile, ai fini dell’IMU, dei fabbricati classificabili nel gruppo catastale D (immobili a destinazione speciale, per esigenze produttive, industriali e commerciali, come fabbriche o alberghi) che risultino al contempo non iscritti in Catasto, interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati (art. 1 comma 746 della L. 160/2019). L’applicazione di tali coefficienti per la determinazione della base imponibile riguarda esclusivamente i fabbricati non iscritti in Catasto e sprovvisti di rendita classificabili nel gruppo "D" (capannoni, centrali idroelettriche, impianti fotovoltaici, centri commerciali) che nello stesso tempo risultino interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati.
Fisco passo per passo 22/05/2024
Credito d'imposta per investimenti nella ZES unica Mezzogiorno - istanze dal 12/06/2024
Con DM 17/05/2024 (in GU del 21/05/2024) si prevede che: sarà possibile presentare istanza per l'ottenimento del credito d'imposta per investimenti nella ZES unica Mezzogiorno; dal 12/06/2024 al 12/07/2024. A decorrere dal 01/03/2024 è stata avviata la c.d.
Notizie Flash 22/05/2024
CNDCEC - Value Chain, la rendicontazione delle società secondo l’ESRS1
Value Chain: Rendicontazione da parte delle società degli impatti, dei rischi e delle opportunità materiali connessi con la catena del valore secondo l’ESRS1. Utilizzo di stime e proxy di settore è il titolo del quinto numero dell’Informativa Reporting di Sostenibilità (IRS), pubblicato dal Consiglio nazionale dei commercialisti.
Notizie Flash 22/05/2024
CNDCEC - Redditometro, strumento utile per contrastare l’evasione
Il Redditometro, utilizzato per scovare i cosiddetti evasori totali del tutto sconosciuti al Fisco, costituisce un utile strumento di contrasto all’evasione. Confidiamo in un suo utilizzo accorto e selettivo da parte dell’amministrazione finanziaria, che non privilegi scorciatoie accertative di tipo presuntivo contrarie ai principi di capacità contributiva e della giusta imposta.
Fisco passo per passo 22/05/2024
Dall'Agenzia - possibile applicazione bonus investimenti 4.0 per l’acquisto di un bene dopo il noleggio
Con la risposta a interpello n. 109 del 21/05/2024, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimeni in merito alla possiibilità di fruire del bonus investimenti 4.0 per un bene acquistato utilizzato in precedenza mediante un contratto di noleggio. La disciplina del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali (art. 1 commi da 1051 a 1063 della L. 178/2020) riconosce il credito d’imposta a tutte le imprese che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato.
L’evoluzione della Giurisprudenza 22/05/2024
Operazioni soggettivamente inesistenti: dal cessionario non possono pretendersi gli stessi controlli della PA
In tema di operazioni soggettivamente inesistenti e di detrazione Iva, per smontare la prova dell’ufficio sulla consapevolezza della frode Iva, il contribuente non è tenuto a conoscere la struttura e le condizioni di operatività del proprio fornitore. Basta dimostrare di aver adoperato la massima diligenza esigibile da un operatore accorto, non potendo essere effettuati i medesimi e complessi accertamenti propri dell’amministrazione finanziaria.
Fisco passo per passo 22/05/2024
Prodotti alternativi a quelli in plastica monouso - in GU disposizioni attuative
L’art. 4 del D.lgs. 196/2021 (in vigore dal 14/01/2022) prevede, con la finalità di promuovere l'acquisto e l'utilizzo di materiali e prodotti alternativi a quelli in plastica monouso, il riconoscimento di un contributo, sotto forma di credito d'imposta, nel limite massimo complessivo di 3 milioni per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024, alle imprese che acquistano e utilizzano prodotti della tipologia di quelli elencati nell’allegato, Parte A e Parte B, del medesimo D.lgs. 196/2021, che sono riutilizzabili o realizzati in materiale biodegradabile e/o compostabile, certificato secondo la normativa UNI EN 13432:2002: Possono presentare domanda di agevolazione le imprese produttrici di prodotti in plastica monouso di cui all'allegato, parte A, del decreto legislativo, che intendono realizzare la modifica dei loro cicli produttivi e la riprogettazione di componenti, macchine e strumenti di controllo verso la produzione di prodotti riutilizzabili o alternativi e che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti: risultino attive, regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese; risultino in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori, nonche' a quelli relativi alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; non siano destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell'art. 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o si trovino in altre condizioni previste dalla legge come causa di incapacita' a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche o comunque a cio' ostative; non sussistano nei loro confronti le cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all'art. 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159; siano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non siano in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali. Spese ammissibili - Sono ammissibili all'agevolazione le seguenti spese strettamente funzionali agli interventi precedentemente indicati sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda: servizi di progettazione finalizzati alla modifica del ciclo produttivo e alla riprogettazione di componenti, macchine e strumenti di controllo verso la produzione di prodotti riutilizzabili o alternativi ai prodotti in plastica monouso di cui all'allegato, parte A, del decreto legislativo; acquisto di macchinari, impianti, attrezzature e componenti, e dei programmi informatici e delle licenze correlati al loro utilizzo; Non sono, in ogni caso, ammesse le spese relative a: imposte e tasse, inclusa l'IVA e oneri previdenziali e assistenziali; ordinario funzionamento dell'impresa, ivi incluse quelle per scorte di materie prime, semilavorati, prodotti finiti e materiali di consumo di qualsiasi genere; servizi di consulenza relativi alle ordinarie attivita' amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, quelli relativi a materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria. acquisti tra imprese che risultino collegate tra di loro.
Fisco passo per passo 22/05/2024
Liquidazione IVA di gruppo – divieto di attribuzione del credito IVA pregresso riversato in sede di definizione delle liti pendenti
Con la risposta a interpello 111 del 21/05/2024, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che il credito IVA maturato dalla controllante prima del 2008, anteriormente all’adesione al regime dell’IVA di gruppo, oggetto di contestazione e poi rigenerato nel 2023 mediante definizione delle pendenze ex L. 197/2022, non può essere trasferito al gruppo. Nel caso di specie, una società aveva aderito nel 2005 al regime IVA di gruppo (art. 73 del DPR 633/72) e aveva indebitamente compensato con tributi propri un credito IVA riportato dal 2004..
Fisco passo per passo 22/05/2024
Imposta sulle assicurazioni - chiarimenti dell'Agenzia
Con la risposta a interpello 110 del 21/05/2024, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti circa l'applicazione dell'imposta sulle assicurazion, con particolare riferimento a suno schema di garanzia associato alla vendita di veicoli usati effettuata da società di un certo Gruppo, per la copertura dei costi inerenti alla riparazione di eventuali guasti meccanici e/o elettrici riscontrati sui veicoli usati venduti. L’imposta sulle assicurazioni trova il proprio presupposto oggettivo nella stipula di un contratto di assicurazione e soggettivo nella circostanza che il contraente sia un’impresa di assicurazione.
Fisco passo per passo 22/05/2024
Redditometro: definiti i nuovi indici di capacità contributiva applicabili dal 2016
Con il DM 7/05/2024 (in GU del 20/05/2024) sono state definite le nuove regole per la determinazione sintetica del reddito complessivo delle persone fisiche (cd. "Redditometro"), di cui all'art. 38, co. 5, DPR 600/1973 (come modificato dal DL 78/2010).
Fisco passo per passo 22/05/2024
Entro 31/05/2024 versamento imposta di bollo su FE I trimestre 2024
Per i soggetti obbligati, il 31 maggio 2024 scade il termine per il pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture emesse nel primo trimestre dell'anno 2024, secondo le regole ed i termini fissati dal DM 4/12/2020, attuate dal successivo Provv 4/02/2021. N.B.: si ricorda che il DL n. 73/2022 (cd.
Notizie Flash 21/05/2024
Il mercato immobiliare nel 2023. Online il Rapporto sul settore residenziale
Con il comunicato stampa del 21/05/2024 è stata resa nota la pubblicazione del Rapporto immobiliare 2024 - pdf relativo al settore residenziale, realizzato dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate in collaborazione con Abi, l’Associazione bancaria italiana. Lo studio contiene i dati relativi all’andamento dei volumi di compravendite con riferimento allo scorso anno, una stima del valore del volume di scambio e un’analisi delle principali caratteristiche dei mutui ipotecari erogati per l’acquisto delle abitazioni, con focus sui dati regionali e delle principali città italiane.
Fisco passo per passo 21/05/2024
CNDCEC - bozza di riforma dell’ordinamento professionale: principali novità
Il CNDCEC ha inviato agli Ordini territoriali, per una prima consultazione, una bozza di riforma dell’ordinamento professionale, che riscrive numerose delle attuali norme. Tra gli aspetti di maggior rilievo si segnalano: la definizione delle competenze del commercialista la definizione delle cause di incompatibilità.
Fisco passo per passo 21/05/2024
Nuovo Redditometro - tornano le medie ISTAT
Con il DM 7/05/2024 (pubblicato in GU del 20/05/2024) sono state definite le nuove regole per la determinazione sintetica del reddito complessivo delle persone fisiche. Si ricorda che l’accertamento sintetico del reddito, previsto dall'art. 38, co. 5, del DPR 600/1973 (come riscritto dal DL 78/2010), è stato attuato: dal DM 24/12/2012 (come modificato dal DM 16/09/2015) successivamente abrogato ad opera dell’art. 10 DL n. 87/2018.
Notizie Flash 21/05/2024
ANC: la riforma Ordinamento della Professione – occorre più condivisione
C'è tempo fino al prossimo 30 maggio per inviare al Consiglio nazionale dei commercialisti le osservazioni sulla bozza di riforma del DLgs. 139/2005, che lo stesso CNDCEC ha inviato ai 132 Ordini territoriali e alle associazioni sindacali lo scorso 9 maggio. Un termine un po’ più lungo rispetto alla pubblica consultazione avviata per il rinnovo del codice deontologico (21 giorni contro i 14 concessi tra fine febbraio e inizio marzo), ma che i sindacati ritengono comunque insufficiente per poter analizzare a fondo il testo e inviare le relative proposte di modifica.