Il versamento del saldo Iva 2023 può essere effettuato, a scelta del contribuente, alternativamente:
- entro il 18/03/2024 (il 16/03 cade di sabato) in unica soluzione o rateizzato in un massimo di 10 rate
- entro il 1/07/2024 (il 30/06 cade di domenica), in unica soluzione o rateizzato (in un massimo di 7 rate), con applicazione della maggiorazione di 1,6% (cioè 0,4% per ogni mese/sua frazione successivo al 16/03/2024)
- entro il 31/07/2024 (30 gg dal 1/07), in unica soluzione o in un massimo di 6 rate, applicando alla somma dovuta al 1/07/2024 (al netto delle compensazioni) un’ulteriore maggiorazione dello 0,40%.
VERSAMENTO RATEIZZATO
L’art. 20 del Dlgs. n. 241/1997 prevede la possibilità di rateizzare il versamento del saldo IVA suddividendo il debito in un determinato numero di rate mensili di pari importo, il cui numero è scelto dal contribuente al momento del versamento con il Mod. F24.
NEW - L’art. 8 del Dlgs n. 1/2024 (cd. “Decreto Adempimenti”) ha ampliato il numero delle rate ammesse.
La richiamata disposizione normativa prevede che
- le somme dovute a titolo di saldo e acconto delle imposte (IRPEF; IVA e IRPA)
- e dei contributi dai soggetti titolari di posizione assicurativa in una delle gestioni amministrate dall'INPS
- possano essere versate:
- oltre che senza più la necessità di una previa opzione esercitata dal contribuente in sede di dichiarazione periodica,
- in rate mensili di uguale importo:
- non più completando i versamenti entro il mese di novembre dello stesso anno di presentazione della dichiarazione o della denuncia;
- bensì entro il 16 dicembre del medesimo anno.
In sostanza:
- fino all’anno scorso la rateazione doveva concludersi entro il mese di novembre dello stesso anno;
- da quest’anno la rateazione deve concludersi entro il 16 dicembre dello stesso anno di presentazione della dichiarazione.
In sostanza, il numero delle rate è aumentato di uno, indipendentemente che la rateazione:
- decorra dal mese di marzo (massimo 10 rate, in luogo di 9)
- o dal termine per il versamento delle imposte sui redditi (massimo 7 rate in caso di rateazione dal mese di giugno; massimo 6 rate nel caso di differimento nei 30 giorni).