L’Agenzia delle entrate ha pubblicato sul proprio sito le FAQ relative alla comunicazioni delle spese per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ai fini della predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata.
Con il Provv. n. 354629 del 05/10/2023 sono state definite le procedure operative per effettuare la comunicazione all’anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale ed interregionale ai sensi dell’art. 2 del DM 29/03/2023.
INVIO TELEMATICO DEI DATI PER LA DICHIARAZIONE PRECOMPILATA (D.M. 29/03/2023):
- enti pubblici o soggetti privati affidatari del servizio di trasporto pubblico:
- elaborazione della dichiarazione dei redditi da parte dell'Agenzia Entrate: a tal fine, trasmettono in via telematica all'Agenzia una comunicazione contenente i dati relativi alle spese detraibili per l'acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale ed interregionale, sostenute nell'anno precedente da persone fisiche, con l'indicazione dei dati identificativi dei titolari degli abbonamenti e dei soggetti sostenitori delle spese;
- dati da indicare nelle comunicazioni: quelli relativi alle spese effettuate tramite banca o ufficio postale ovvero mediante gli altri sistemi di pagamento di cui all’art. 23 del D.lgs. 241/1997;
- erogazione dai suddetti soggetti e altri soggetti di rimborsi riguardanti le spese per l'acquisto di detti abbonamenti: trasmettono in via telematica all'Agenzia una comunicazione contenente i dati dei rimborsi delle spese, disposti nell'anno precedente, con l'indicazione del soggetto ricevente e dell'anno di sostenimento della spesa rimborsata; non vanno comunicati i rimborsi contenuti nella certificazione dei sostituti d'imposta; ▪ spese escluse dalle comunicazioni: quelle riferite ad abbonamenti venduti con modalità in cui non sia prevista la registrazione dei dati identificativi dei titolari;
- comunicazioni relative alle spese e ai rimborsi: sono effettuate:
- in via facoltativa con riguardo ai periodi d'imposta 2023 e 2024 (per tali periodi non si applicano le sanzioni purché l'errore nella comunicazione dei dati non determini un'indebita fruizione di detrazioni o deduzioni nella dichiarazione precompilata);
- e obbligatoriamente a partire dal periodo d'imposta 2025; ▪ modalità tecniche per l’invio telematico delle comunicazioni: sono stabilite con Provv. dell'Agenzia.
COMUNICAZIONE DATI:
Con il Provv. n. 354629 del 05/10/2023 sono state definite le procedure operative per effettuare la comunicazione all’anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale ed interregionale ai sensi dell’art. 1 del DM 29/03/2023, necessari ai fini della dichiarazione precompilata.
L’art. 1 del Provvedimento prevede che:
- gli enti pubblici o i soggetti privati affidatari del servizio di trasporto pubblico (o altri soggetti che effettuano i rimborsi) trasmettono telematicamente all’Agenzia delle entrate :
- 2023 e 2024: comunicazione facoltativa;
- 2025: comunicazione obbligatoria;
- i dati relativi alle spese per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale ed interregionale, sostenute nell’anno precedente da persone fisiche;
- con l’indicazione dei dati identificativi dei soggetti abbonati e dei soggetti che hanno sostenuto le spese al netto di eventuali rimborsi relativi allo stesso anno di sostenimento.
- i dati relativi ai rimborsi delle suddette spese, disposti nell'anno precedente, con l'indicazione del soggetto che ha ricevuto il rimborso e dell'anno nel quale è stata sostenuta la spesa rimborsata. Non devono essere comunicati i rimborsi contenuti nella CU.
Indicazione CF soggetto pagatore:
- spese sostenute nel 2023: facoltativa;
- spese sostenute nel 2024 e successivi: obbligatoria.
Le comunicazioni:
- sono escluse le spese riferite ad abbonamenti venduti con modalità in cui non è prevista la registrazione dei dati identificativi dei titolari;
- riguardano le spese pagate con mezzi di pagamento tracciabili ex art. 1, c. 679, L. 160/2019 (Legge di bilancio 2020). Le spese in questione, quindi, devono essere pagate tramite banca o ufficio postale ovvero mediante gli altri sistemi di pagamento di cui all’art. 23 del D.lgs. 241/1997.
Termine invio dati - Le spese devono essere comunicate entro il 16/03 di ciascun anno tramite i servizi telematici dell’Agenzia e utilizzando i software di controllo forniti gratuitamente dalle Entrate.
Tipologia di comunicazione - Dal punto di vista operativo, i file contenenti le comunicazioni da trasmettere tramite il servizio telematico devono avere dimensioni non superiori ai 5 MegaByte e l’invio dei dati può essere:
- ordinario, con cui si inviano i dati richiesti;
- sostitutivo, con cui si opera la completa sostituzione di una comunicazione ordinaria o sostitutiva precedentemente inviata e acquisita con esito positivo dal sistema telematico;
- di annullamento, con cui si richiede l’annullamento di una comunicazione ordinaria o sostitutiva precedentemente trasmessa e acquisita con esito positivo dal sistema telematico. L’annullamento di una comunicazione sostitutiva determina la cancellazione di tutti i dati contenuti nella sostitutiva, senza ripristinare quelli della comunicazione sostituita.