Con il Provv. del 01/03/2023 l'Agenzia delle Entrate ha disposto che:
- il modello “Registrazione di atto privato” (Rap), disponibile dal 20 dicembre 2022 sul sito dell’Agenzia delle entrate per la registrazione del contratto di comodato
- è esteso alla registrazione del contratto preliminare di compravendita (cioè all’accordo con cui venditore e compratore si impegnano reciprocamente a stipulare un successivo e definitivo contratto di compravendita, con il quale avverrà il trasferimento del diritto di proprietà sul bene) a decorrere dal 7 marzo.
Si tratta del primo ampliamento applicativo del modello, come preannunciato dall'Agenzia che, tra le Motivazioni del provvedimento originario del 16/12/2022, aveva chiarito che con successivi provvedimenti avrebbero progressivamente esteso l’utilizzo del modello alla registrazione di tutti gli atti privati, tramite l’approvazione di specifiche parti dedicate alle varie tipologie di atti.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 10 della Tariffa allegata al TUR
- il preliminare di ogni specie deve essere registrato con imposta fissa di € 200
- con la sola eccezione di quelli "formati per corrispondenza" (inclusa email), purché non abbiano ad oggetto immobili o beni mobili iscritti in pubblici registri, da registrare nel solo "caso d’uso" (vi si può procedere in via facoltativa).
Il contratto preliminare di compravendita deve essere registrato entro 30 giorni dalla sottoscrizione (ante DL n. 73/2022, il termine era di 20 giorni); se stipulato con atto notarile, vi provvede il notaio entro 30 giorni.
Se il preliminare contiene la previsione di corresponsione di caparre o acconti, sconta l’imposta di registro nella seguente misura:
- caparra confirmatoria: 0,50%
- acconti (se non soggetti ad Iva): 3%
con imposta detratta dall’imposta principale al momento della registrazione del contratto definitivo.
IL MODELLO
La registrazione online deve essere effettuata con l’apposita procedura web disponibile nell’area autenticata dei servizi telematici a partire dal prossimo 7 marzo.