La lett. b), numero 2, del c. 37 in esame, sostituisce integralmente il c. 2 dell’art. 16 del DL 63/2013, disciplinando le norme che definiscono la detrazione Irpef prevista per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
La disposizione richiamata prevede che:
- ai contribuenti che fruiscono della detrazione prevista per gli interventi di ristrutturazione edilizia indicati nell’art. 16-bis Tuir;
- è altresì riconosciuta una detrazione dall'imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, per le ulteriori spese documentate sostenute negli anni 2022, 2023 e 2024;
- per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, finalizzati all'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione, di classe non inferiore alla classe:
- A per i forni (in luogo di A+);
- E (in luogo di A) per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie;
- F (in luogo di A) per i frigoriferi e i congelatori, per le apparecchiature per le quali prevista l'etichetta energetica.