Tutti i contenuti
Fisco passo per passo 25/01/2021

Contributo di vigilanza 2021- definito importo e termine di versamento

Contributo di vigilanza 2021- definito importo e termine di versamento

Con la delibera del 22/12/2020 della Commissione Nazionale per la Società e la borsa, pubblicata sulla GU n. 16 del 21/01/2021, sono stati individuati i soggetti tenuti al pagamento del contributo di vigilanza per l'esercizio 2021 alla Consob definendo altresì la somma dovuta e il termine entro cui eseguire il versamento.

Da un punto di vista soggttivo, coloro che sono tenuti a pagare alla Consob il contributo di vigilanza per l'esercizio 2021 sono indicati nel dettaglio nella tabella allegata all'art. 3 del decreto. La tabella indica altresì la somma dovuta e il termine entro cui eseguire il versamento.

L'avviso di pagamento sarà spedito all'indirizzo dei soggetti tenuti alla contribuzione nei quindici giorni antecedenti la scadenza e il pagamento dovrà essere eseguito mediante avviso PagoPA.

In caso di mancata ricezione dell'avviso PagoPA, sul sito istituzionale della Consob (www.consob.it) sono riportate le istruzioni di pagamento ed i servizi di assistenza.

Per i soggetti esteri è previsto il pagamento mediante bonifico bancario sul conto corrente indicato nell'avviso di pagamento. In tal caso dovrà essere indicato nella descrizione della causale di versamento: «codice causale»_2021_«codice utente»_«codice pagamento».

L'avviso di pagamento relativo al versamento del contributo dovuto dai soggetti esteri sarà spedito nei quindici giorni antecedenti la scadenza all'indirizzo dei soggetti tenuti alla contribuzione con l’indicazione, tra l’altro del «codice utente» con il quale il soggetto è identificato dalla Consob e la descrizione della causale di versamento.

La delibera stabilisce che le modalità di pagamento indicate sono tassative e in caso di mancato pagamento del contributo entro il termine stabilito comporterà l'avvio della procedura di riscossione coattiva con applicazione degli interessi di mora nella misura legale, oltre che, delle maggiori somme previste dalla normativa vigente.

Per continuare la lettura...
Sei già registrato? Accedi
32.451 risultati
Tool Applicativi 19/02/2025
Mod. Iva 2025 - Visto di conformità - Check list
Il tool agevola la compilazione del prospetto dei controlli effettuati in occasione del rilascio del visto di conformità sul Mod. Iva 2023 (che andrà conservato a cura del professionista abilitato).
Videoconferenze Master 08/05/2025
La Dichiarazione dei Redditi 2025 per le Imprese ed i Professionisti
Videocorso del: 08 Maggio 2025 alle 15.00 - 18.30 (Durata 3,5 hh) Cod. 234758 Accreditato ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 4) Solo partecipazione Live Relatori: Dott. Ernesto Gatto e Dott.ssa Carla De Luca Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone "Partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio.
Videoconferenze Master 29/05/2025
Novità del Mod. 730/2025 e Mod. Redditi PF 2025 (non titolari di P.I.)
Videocorso del: 29 Maggio 2025 alle 10.00 - 13.00 (Durata 3 hh) Cod. 234760 Accreditato ODCEC Patti (Me) - (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatore: Dott.ssa Carla De Luca Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell'inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone "Partecipa al webinar" (nell'e-mail) qualche minuto prima dell'inizio. Si invita a monitorare sempre anche le cartelle di Posta Indesiderata e Spam, consigliamo inoltre di controllare i filtri antispam o della posta indesiderata per l'e-mail di invito (inviata da customercaregotowebinar.com).
Notizie Flash 06/05/2025
Verifica dell’esistenza in vita per pensionati all’estero: scadenza fissata al 18 luglio per la prima fase 2025
Con riferimento alle attività periodiche di accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati residenti all’estero, l’INPS ha diffuso il Messaggio n. 1409 del 5 maggio 2025, attraverso il quale viene confermata la prosecuzione del programma già avviato con il precedente Messaggio n. 890 del 13 marzo 2025. Tale programma riguarda le verifiche che interessano i titolari di prestazioni pensionistiche pagate fuori dai confini nazionali, per gli anni 2025 e 2026.
Notizie Flash 06/05/2025
Cooperazione fiscale rafforzata: la Direttiva DAC 9 e l’attuazione del secondo pilastro OCSE/G20
La pubblicazione della Direttiva (UE) 2025/872, nota come DAC 9, avvenuta nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 6 maggio 2025, rappresenta una svolta nella disciplina della cooperazione amministrativa fiscale tra Stati membri. Questa nuova norma, che modifica la precedente Direttiva 2011/16/UE, si inserisce nel quadro più ampio dell’attuazione del cosiddetto secondo pilastro del progetto BEPS (Base Erosion and Profit Shifting), promosso in sede OCSE/G20, con l’obiettivo di garantire una tassazione minima globale del 15 per i gruppi multinazionali e i grandi gruppi nazionali con fatturato consolidato annuo pari o superiore a 750 milioni di euro.
Fisco passo per passo 06/05/2025
Transfer Pricing: l’affidabilità del margine netto come strumento per valutare le funzioni di routine
Nel contesto sempre più articolato della determinazione dei prezzi di trasferimento nelle operazioni infragruppo, un ruolo di crescente rilievo è assunto dal metodo del margine netto della transazione (Tnmm, acronimo di Transactional Net Margin Method). Si tratta di una metodologia che trova la sua principale applicazione nelle situazioni in cui si intenda valorizzare, in maniera coerente e difendibile, funzioni aziendali di tipo routinario, piuttosto che prodotti specifici o operazioni complesse.
L’evoluzione della Giurisprudenza 06/05/2025
Contratto preliminare: trascrizione da rifare in caso di proroga oltre i limiti
La trascrizione del contratto preliminare di compravendita immobiliare costituisce un istituto fondamentale per la tutela del promissario acquirente contro eventuali formalità pregiudizievoli a carico del promittente venditore. Tuttavia, affinché tale trascrizione possa produrre efficacia piena, devono essere rigorosamente rispettati i termini temporali fissati dall’articolo 2645-bis del codice civile.
Fisco passo per passo 06/05/2025
Bonus pubblicità 2024: pubblicato l’elenco degli ammessi alla misura agevolativa
Il Dipartimento per l’informazione e l’editoria ha pubblicato, in data 5 maggio 2025, il provvedimento ufficiale con il quale viene reso noto l’elenco dei soggetti ammessi alla fruizione del credito d’imposta per investimenti pubblicitari incrementali relativi all’anno d’imposta 2024. Si tratta di una misura agevolativa introdotta dall’articolo 57-bis del Decreto-legge n. 50/2017, che riconosce un credito d’imposta pari al 75 del valore incrementale delle spese sostenute per campagne pubblicitarie realizzate sulla stampa quotidiana e periodica, sia in formato cartaceo sia digitale.
Info Fisco 055 / 2506/05/2025
Modello 730-2025 - Quadro A – Tuttoesempi
Si propongono una serie di esempi di compilazione del quadro A del modello 730/2024, relativi alle fattispecie che si presentano con più frequenza, corredati di note illustrative.
Informa Aziende 005 / 2506/05/2025
Informa Aziende MAGGIO 2025
Informa aziende di Maggio 2025: Accesso alla dichiarazione precompilata Scadenzario
Info Flash Fiscali 083 / 2506/05/2025
Società agricole post riforma Irpef e tassazione catastale
In relazione alle società agricole, il cd. decreto di riforma dell’Irpef/Ires: ha reso più attraente l’opzione per l’imposizione dei redditi su base catastale avendo ampliato, a decorrere dal periodo d’imposta 2024, le attività considerate agricole. La società agricola che intenda accedere alla tassazione su base catastale è tenuta a comunicare la propria scelta nella prima dichiarazione IVA da presentare.
L’evoluzione della Giurisprudenza 06/05/2025
La scrittura privata di riduzione del canone di locazione ed opponibilità all’Agenzia delle entrate
Ai fini della tassazione dei canoni di locazione, la dichiarazione della società conduttrice non è idonea a conferire data certa alla scrittura privata di riduzione del canone. Il fatto invocato per dimostrare la data certa deve avere un carattere obiettivo, non deve essere riconducibile al soggetto che lo invoca e deve essere sottratto alla sua disponibilità.
L’evoluzione della Giurisprudenza 06/05/2025
Costi per manutenzione di beni di terzi deducibili nel limite della durata contrattuale
Sono deducibili i costi pluriennali per la manutenzione su beni di terzi. La durata dell’ammortamento deve essere regolata in base all’utilità futura dell’impianto avendo come limite la durata residua del titolo di possesso del bene.
Info Video 06/05/2025
Riduzione Contributiva per Nuovi Iscritti alle Gestioni Speciali Autonome
La Legge di Bilancio 2025 ha previsto un significativo incentivo per gli imprenditori che, nel corso del 2025, si iscrivono per la prima volta alle gestioni IVS degli artigiani/commercianti, che potranno beneficiare della riduzione del 50 dei contributi previdenziali.
L’evoluzione della Giurisprudenza 06/05/2025
Spese su beni di terzi: non sono immobilizzazioni materiali anche per le società di comodo
Con l’ordinanza n. 11509 del 2 maggio 2025, la Cassazione ha stabilito che le spese di ristrutturazione sostenute da una società su un immobile in comodato non possono essere contabilizzate come immobilizzazioni materiali, ma devono essere trattate come immobilizzazioni immateriali, con conseguenze dirette sulla disciplina delle società non operative (art. 30 della Legge n. 724/1994). Il fatto Una società in accomandita semplice (SAS) ha sostenuto spese di ristrutturazione su un immobile detenuto in comodato a tempo indeterminato da un socio, iscrivendole nel bilancio tra le immobilizzazioni materiali.