Il Dipartimento per l’Informazione e l’editoria ("DIE") della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato il decreto 23/11/2020, con l’indicazione dei soggetti cui è riconosciuto, per l’anno 2020, il credito d’imposta per gli esercenti attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici, con l’indicazione dell’importo spettante a ciascuno e del relativo COR rilasciato dal Registro Nazionale degli Aiuti di Stato.
Il decreto stabilisce che, per la generalità dei soggetti ammessi, il credito d’imposta può essere fruito, mediante compensazione, ai sensi dell'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, presentando il modello F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate, utilizzando il codice tributo 6913, istituito dall’Agenzia delle Entrate con Risoluzione n. 107/E del 18 dicembre 2019.
Il modello F24 può essere presentato a decorrere dal 5° giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del presente provvedimento e dell’elenco allegato sul sito Internet del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri www.informazioneeditoria.gov.it.
Il credito d’imposta può essere revocato in ogni momento, in particolare qualora venga accertata l’insussistenza di uno dei requisiti previsti ovvero nel caso in cui la documentazione contenga elementi non veritieri o risultino false le dichiarazioni rese, anche in esito all’attività di controllo ordinariamente effettuata dall’Agenzia delle entrate e dalla Guardia di Finanza.