A norma dell’articolo 19 del decreto liquidità - Decreto Legge nr. 23 del 8 aprile 2020 – sono state prorogate sino al 31 maggio 2020 le disposizioni in materia di sospensione delle ritenute sui redditi di lavoro autonomo e sulle provvigioni inerenti rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione, di rappresentanza di commercio e di procacciamento d'affari, già previste dall’articolo 62 del decreto cura Italia - Decreto Legge 18 del 17 marzo 2020.
La ratio della disposizione è quella di generare liquidità in capo ai piccoli professionisti ed alle piccole imprese, consentendo loro di non subire ritenuta d’acconto, nel lasso di tempo specificato dalla normativa