Il Decreto "cura Italia" contiene una serie di disposizioni che sospendo in versamenti in scandeza in questo periodo di emergenza nazionale, per venire incontro alle esigenze dei contribuenti in relazione all’emergenza epidemiologica in atto.
In particolare si prevede:
- una mini proroga per la generalità dei contribuenti relativamente ai versamenti in scadenza al 16/03/2020, fissando la scadenza al 20/03/2020;
- limitatamente ai titolari di partita Iva (imprese, anche collettive, o professionisti)
- con ricavi o compensi non superiori a €. 2 milioni nel periodo 2019, si prevede la sospesione fino al 31/05/2020 (che slitta al successivo 1/06/2020, in quanto cade di domenica) di determinati versamenti che cadono tra l’8/03/2020 ed il 31/03/2020
- con ricavi o compensi non superiori a €. 400.000 nel periodo d’imposta 2019, di non essere soggetti a ritenuta alla fonte (art. 25 e 25-bis Dpr 600/73) per i ricavi/compensi incassati tra il 17/03/2020 ed il 31/03/2020.
Sono poi previste misure ad hoc per le imprese turistico-ricettive, agenzie di viaggio e tour operator, che saranno oggetto di analisi in un prossimo intervento.