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Fisco passo per passo 08/11/2019

PREU: aumento dal 10/02/2020

PREU: aumento dal 10/02/2020

L’art. 26 del Collegato Fiscale prevede l'incremento del Prelievo Erariale Unico applicato sugli apparecchi da intrattenimento con vincete in denaro di cui all’art. 110 comma 6 TULPS:

  • lett. a): c.d. “AWP” o new-slot
  • e lett. b) c.d. “VLT” o Videolottery

a decorrere dal 10/02/2020.

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35.095 risultati
Tool Applicativi 03/11/2025
Rent to buy immobiliare
In relazione ai contratti di Rent to buy immobiliare (di cui all'art. 23, L. n. 133/2014) il Tool gestisce: gli aspetti fiscali (tassazione ai fini delle imposte indirette e dirette) per tutta la durata del contratto, incluso l'eventuale riscatto ed i relativi aspetti contabili alla luce della soggettività del locatore/cedente e del conduttore/acquirente, distinguendo il caso in cui: siano soggetti "privati" e/o agiscano nell'ambito di un'attività d'impresa. Viene, inoltre, gestito il caso in cui il contratto preveda che, al momento dell'eventuale riscatto, rispettivamente: una quota di canoni incassata in c/prezzo sia incamerata dal cedente nell'ipotesi di mancato del riscatto da parte del conduttore una quota di canoni incassata in c/godimento sia "girata" in c/acconto a favore del conduttore che esercita l'opzione per il riscatto.
Videoconferenze Master 04/12/2025
Agevolazioni e contributi per le imprese: aspetti contabili e fiscali
Videocorso del: 04 Dicembre 2025 alle 15.00 - 18.00 (Durata 3 hh) Cod. Richiesto l'Accreditamento presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 3 crediti formativi.
Fisco passo per passo 17/11/2025
Legge di bilancio 2026 - Percorso a ostacoli
Prosegue l'iter per l'approvazione della legge di bilancio 2026. Venerdì scorso si è concluso il termine per la presentazione degli emendamenti al Disegno di legge di bilancio 2026, attualmente all’esame della Commissione Bilancio del Senato.
Fisco passo per passo 16/11/2025
Bonus 4.0 - I chiarimenti di Assonime
Con una News legislativa del 14 novembre, Assonime è intervenuta sul tema del credito d’imposta 4.0, concentrandosi in particolare sul limite quantitativo applicabile agli investimenti prenotati entro il 31 dicembre 2024 ma effettuati nel 2025 o nel periodo di coda fino al 30 giugno 2026. Pur mancando ad oggi indicazioni ufficiali, l’Associazione ha anticipato ai competenti uffici ministeriali la soluzione interpretativa proposta, auspicando un chiarimento formale.
Notizie Flash 15/11/2025
Verso un sistema di scambio dati più reattivo: l’UE rafforza il fronte comune contro le frodi IVA
Il 14 novembre 2025, la Commissione europea ha presentato una nuova e incisiva proposta normativa destinata a cambiare radicalmente il modo in cui l’Unione Europea affronta le frodi fiscali in ambito IVA, con particolare attenzione alle complesse dinamiche delle frodi carosello. Questo intervento si inserisce nell’ambito del più ampio pacchetto IVA nell’era digitale, già al centro di precedenti iniziative di riforma.
Notizie Flash 15/11/2025
Rendicontazione ESG: più flessibilità normativa e tempistiche dilazionate per le imprese europee
Con un articolato intervento pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 10 novembre 2025, la Commissione UE ha introdotto modifiche sostanziali al quadro normativo in materia di rendicontazione di sostenibilità, offrendo un maggiore margine temporale per l’adeguamento agli obblighi informativi e una semplificazione delle platee soggette. Si tratta di un’iniziativa che risponde all’esigenza crescente di armonizzare le richieste normative con le capacità organizzative delle imprese, in un contesto in continua evoluzione.
Notizie Flash 15/11/2025
Contratti di solidarietà: modalità operative per il recupero dello sgravio contributivo 2024
Con la Circolare n. 143 del 14 novembre 2025, l’INPS ha definito le istruzioni operative per la fruizione dello sgravio contributivo spettante alle imprese che abbiano stipulato contratti di solidarietà (CdS) difensivi, ai sensi dell’art. 21, comma 1, lett. c) del D.lgs. n. 148/2015, autorizzate mediante appositi decreti direttoriali del Ministero del Lavoro. Lo sgravio, finanziato con le risorse stanziate per l’anno 2024, si applica secondo criteri già consolidati ma aggiornati alle specificità del nuovo esercizio.
L’evoluzione della Giurisprudenza 15/11/2025
Assoluzione penale e giudizio tributario: nessun automatismo tra le due sedi
Con la pronuncia n. 26467 del 1 ottobre 2025, la Corte di cassazione è intervenuta nuovamente sul delicato rapporto tra giudizio penale e giudizio tributario, ribadendo un principio fondamentale: l’assoluzione penale per insussistenza del fatto non produce automaticamente effetti nel processo tributario, anche quando i fatti accertati siano identici. Secondo i giudici di legittimità, la sentenza penale irrevocabile che dichiara perché il fatto non sussiste non ha efficacia vincolante nel procedimento fiscale, ma può essere considerata solo come possibile fonte di prova, la cui rilevanza va valutata caso per caso dal giudice tributario, alla luce delle specifiche esigenze probatorie del contesto fiscale.
L’evoluzione della Giurisprudenza 15/11/2025
Bonus e stock options ai dirigenti: tassazione addizionale su tutta l’eccedenza oltre la retribuzione fissa
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 26514 del 1 ottobre 2025, ha stabilito un principio fondamentale in materia di tassazione dei compensi variabili riconosciuti ai dirigenti del settore finanziario. La pronuncia chiarisce definitivamente che l’addizionale del 10, prevista dall’articolo 33 del decreto legge n. 78/2010, si applica a tutte le componenti retributive variabili che eccedono la parte fissa della retribuzione, indipendentemente dal superamento di un moltiplicatore, come il triplo della stessa.
Fisco passo per passo 15/11/2025
Credito d’imposta ZES unica 2025: invio delle comunicazioni integrative per attestare gli investimenti
A partire dal 18 novembre e fino al 2 dicembre 2025, le imprese che hanno già inviato la comunicazione originaria per accedere al credito d’imposta ZES unica 2025 devono effettuare un ulteriore adempimento fondamentale: la trasmissione della comunicazione integrativa. Questa comunicazione ha lo scopo di attestare l’effettiva realizzazione degli investimenti programmati e precedentemente dichiarati, per il periodo compreso tra il 1 gennaio e il 15 novembre 2025.
Fisco passo per passo 15/11/2025
Strutture ricettive all’aperto - Aggiornamento catastale in scadenza
Entro il prossimo 15 dicembre 2025 scade il termine per la presentazione degli atti di aggiornamento catastale relativi alle strutture ricettive all’aperto, a seguito dell’introduzione dei nuovi criteri di stima diretta disposti dall’art. 7-quinquies del DL 113/2024. La disciplina ha sancito l’irrilevanza, ai fini della rendita catastale, degli allestimenti mobili di pernottamento dotati di meccanismi di rotazione – quali case mobili, roulotte, camper, caravan e analoghe unità mobili – presenti all’interno delle strutture ricettive all’aperto.
Info Flash Fiscali 205 / 2514/11/2025
PEC amministratori - Nuove indicazioni da Unioncamere
Con un documento pubblicato sul proprio sito istituzionale, UnionCamere ha diffuso alcuni chiarimenti relativi all’obbligo di comunicazione di un indirizzo PEC da parte degli amministratori delle imprese costituite in forma societaria, alla luce delle modifiche introdotte dall’art. 13, co. 3, DL 159/2025. In particolare, secondo l’istituto, la disciplina non è più estesa: gli amministratori di società di persone nè coloro che nelle società di capitali assumono cariche diverse, come i consiglieri privi di deleghe di CdA).
L’evoluzione della Giurisprudenza 14/11/2025
In caso di ammissione del credito con riserva sussiste l’interesse della curatela a proseguire il giudizio sulla cartella di pagamento
La curatela fallimentare ha interesse a proseguire un giudizio d’impugnazione di una cartella di pagamento in caso di ammissione del credito erariale al passivo con riserva. Infatti, l’esito del contenzioso tributario determina l’esclusione o meno del credito al passivo.
Fisco passo per passo 14/11/2025
Registro AGCOM degli "influencer rilevanti" e adempimenti richiesti
Con l’obiettivo di costruzione di un "ambiente digitale" maggiormente trasparente e responsabile (in particolar modo nei confronti dei minori), coerentemente con le iniziative UE in materia di contenuti online e protezione degli utenti vulnerabili, la Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha introdotto appositi adempimenti (al cui inadempimento sono comminate sanzioni rilevanti) per i cd. influencer rilevanti, delineando un quadro normativo che li avvicina agli standard richiesti ai media audiovisivi tradizionali. In particolare, con la Delibera n. 197/25/CONS l’Autorità ha individuato criteri, obblighi e misure sanzionatorie applicabili ai soggetti che esercitano un impatto significativo sull’utenza online.
Notizie Flash 13/11/2025
Contributi pubblici e obbligo assicurativo: imprese tenute a dimostrare la copertura per eventi catastrofali
Con comunicato ufficiale del 13 novembre 2025, il Ministero della Cultura ha fornito un importante chiarimento in merito all’attuazione dell’obbligo assicurativo introdotto dalla legge 30 dicembre 2023, n. 213, in capo alle imprese che beneficiano di contributi statali, richiamando l’attenzione sulle nuove modalità documentali da rispettare. Oggetto della comunicazione è la necessità, per le imprese che abbiano presentato o intendano presentare domanda di contributo ai sensi dell’articolo 28 della legge 220/2016, di allegare un’attestazione formale a firma del rappresentante legale, che certifichi l’avvenuto adempimento dell’obbligo assicurativo per danni causati da eventi catastrofali e calamità naturali.
Fisco passo per passo 13/11/2025
Verifiche fiscali e obbligo di motivazione: l’impatto del nuovo articolo 12 dopo la sentenza Italgomme
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC), insieme alla Fondazione Nazionale dei Commercialisti (FNC), ha pubblicato il 13 novembre 2025 un documento di ricerca di notevole rilievo, dal titolo: Le verifiche fiscali all’indomani della sentenza Italgomme: il nuovo articolo 12 dello Statuto del contribuente. Il testo fornisce un’approfondita analisi delle modifiche normative intervenute nel 2025 in materia di accessi e ispezioni fiscali, alla luce della recente giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo (CEDU).
Fisco passo per passo 13/11/2025
Interessi moratori IVA: legittimo il vincolo assoluto nella normativa nazionale
Con la sentenza del 13 novembre 2025, resa nella causa C-544/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha fornito chiarimenti importanti sul regime degli interessi moratori applicati ai debiti IVA arretrati, pronunciandosi sulla compatibilità di una normativa nazionale che non prevede alcuna possibilità di discrezionalità per l’amministrazione tributaria nel ridurre o escludere, anche parzialmente, l’ammontare degli interessi dovuti dal contribuente. Al centro della controversia si colloca una disposizione legislativa nazionale che impone, in modo rigido e automatico, l’applicazione di interessi moratori fissi, anche in assenza di elementi legati alla natura colposa o dolosa della violazione.
L’evoluzione della Giurisprudenza 13/11/2025
Fondazioni familiari: legittima la disparità di trattamento fiscale tra residenti e non residenti
Con la sentenza del 13 novembre 2025, resa nella causa C142/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea si è pronunciata in materia di tassazione del trasferimento patrimoniale alle fondazioni familiari, affrontando una questione particolarmente sensibile in tema di libertà di circolazione dei capitali all’interno dello Spazio Economico Europeo (SEE). Al centro della controversia, l’ammissibilità di una normativa nazionale che, nel disciplinare il prelievo fiscale sulle fondazioni familiari, distingue tra quelle residenti e quelle non residenti, applicando esclusivamente alle prime una classe d’imposta più favorevole, basata sul grado di parentela tra il fondatore e il beneficiario indicato nell’atto costitutivo. v Secondo la normativa oggetto di esame, l’applicazione di un’imposta sostitutiva sulle successioni in favore delle fondazioni familiari residenti prevede che il coefficiente di imposizione sia calcolato tenendo conto del rapporto familiare più distante tra il fondatore e i beneficiari, come risultante dallo statuto o dall’atto costitutivo della fondazione stessa.