L’art. 11 del D.lgs. n. 139/2015 dispone che:
- dall'attuazione del decreto sulla riforma dei bilanci non possono derivare oneri per la finanza pubblica (cd. “principio dell’invarianza”)
- dunque, le novità introdotte dal D.lgs. n. 139/2015 non dovrebbe modificare il gettito tributario.
Ciò avrebbe comportato (come chiarito nelle risposte dei funzionari dell’Agenzia entrate a Telefisco 2017) l’obbligo per le imprese di gestire un “doppio binario civile/fiscale”:
- il primo: per gli adempimenti civilistici, redatto secondo le nuove regole del Dlgs 139/2015
- il secondo: per gli adempimenti fiscali, redatto secondo le regole ante Dlgs 139/2015, su cui parametrare l'ordinare variazioni in aumento e in diminuzione