
Va dichiarato non punibile per il reato di omesso versamento Iva l’imputato che abbia ottenuto la rateazione dal fisco e che stia pagamento regolarmente le rate. Con il decreto legislativo 84 del 2025, infatti, il pagamento dilazionato concordato con il fisco e regolarmente osservato dal contribuente costituisce un elemento negativo della fattispecie e la sua esistenza impedisce il perfezionamento del reato, escludendone la tipicità. E la norma vale anche per i reati compiuti in epoca anteriore perché sicuramente più favorevole al reo.
Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza 38438 del 28 novembre 2025, con cui ha accolto il ricorso di un imputato.