La Suprema Corte di cassazione, con l’Ordinanza n. 18714 del 10 luglio 2025, ha ribadito in modo netto i principi giurisprudenziali in materia di transfer pricing, soffermandosi su un caso emblematico di storno contabile infragruppo operato da una società italiana facente capo a una stabile organizzazione di diritto belga. Il caso ha origine da una verifica fiscale in cui l’Agenzia delle Entrate ha ritenuto non congruo lo storno operato a fine esercizio, ritenendolo privo di giustificazione documentale idonea.