Con Ordinanza n. 2323/2025, pubblicata il 15 luglio 2025, la Sezione VI del Consiglio di Stato ha accolto il ricorso cautelare proposto da un gruppo di aziende cinesi operanti nel commercio elettronico, sospendendo temporaneamente l’efficacia del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 4 dicembre 2024 e del conseguente provvedimento dell’Agenzia delle Entrate prot. n. 178713 del 14 aprile 2025. Le misure impugnate introducevano un nuovo obbligo di prestazione di garanzia per soggetti extra-UE che effettuano operazioni intracomunitarie tramite rappresentante fiscale.