Con una pronuncia di rilievo emessa in data 20 giugno 2025, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha fornito un chiarimento sostanziale in materia di fiscalità indiretta applicabile ai servizi postali, stabilendo che i servizi postali offerti a condizioni personalizzate e privilegiate non possono beneficiare dell’esenzione dall’IVA, anche qualora siano prestati da un operatore universale.