Con l’ordinanza n. 13361 del 20 maggio 2025, la Corte di Cassazione ha confermato un importante principio interpretativo in materia di imposte sui redditi: le sopravvenienze attive derivanti da un provvedimento giudiziario devono essere dichiarate nell’anno in cui viene depositata la sentenza. Secondo i giudici, il deposito del provvedimento rappresenta infatti il momento nel quale la posta attiva – intesa come riconoscimento di un credito o venir meno di un debito – acquisisce la necessaria certezza dell’esistenza e obiettiva determinabilità richiesta dall’art. 109 del Tuir (D.P.R. 917/1986).