Il beneficiario non paga l'imposta di successione se il testamento in suo favore è stato revocato. È irrilevante il fatto che abbia presentato la dichiarazione all’Agenzia delle entrate perché con la nuova scheda ha perso la qualità di chiamato all'eredità.
Lo ha chiarito la Cassazione, con sentenza 14063 del 27 maggio 2025, con cui ha respinto il ricorso dell'Agenzia delle entrate.