È legittimo l’accertamento induttivo a carico del contribuente che non risponde al questionario delle Entrate. Legittimo anche l’utilizzo anche della media di ricarico desumibile dallo studio di settore.
Lo ha stabilito la Cassazione, con ordinanza 13018 del 15 maggio 2025, con cui ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle entrate.