Ai fini dell’esenzione da tassazione della plusvalenza da cessione dell’immobile ad uso abitativo, la dimora abituale ai può essere provata con dichiarazioni dei terzi e questo perché va rispettato il giusto processo e la parità delle armi del diritto di difesa.
È quanto affermato dalla Corte di cassazione che, con l'ordinanza n. 11786 del 5 maggio 2025, ha accolto il ricorso di un contribuente.