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L’evoluzione della Giurisprudenza 11/10/2024

Transfer pricing: legittimo l’utilizzo del margine netto purché sia motivato

Transfer pricing: legittimo l’utilizzo del margine netto purché sia motivato

Il criterio di calcolo applicabile per individuare la normalità dei prezzi è quello più aderente alla fattispecie concreta. Nel caso di specie è apparso legittimo l’utilizzo del metodo del margine netto della transazione in luogo al Cup non operando la società in un mercato aperto. Sarà poi il giudice a valutare se la scelta motivata risulta coerente con il caso di specie.

Lo chiarisce la Cassazione con la sentenza 26432 del 10 ottobre 2024, con cui ha rigettato il ricorso di una società.

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35.051 risultati
Tool Applicativi 03/11/2025
Rent to buy immobiliare
In relazione ai contratti di Rent to buy immobiliare (di cui all'art. 23, L. n. 133/2014) il Tool gestisce: gli aspetti fiscali (tassazione ai fini delle imposte indirette e dirette) per tutta la durata del contratto, incluso l'eventuale riscatto ed i relativi aspetti contabili alla luce della soggettività del locatore/cedente e del conduttore/acquirente, distinguendo il caso in cui: siano soggetti "privati" e/o agiscano nell'ambito di un'attività d'impresa. Viene, inoltre, gestito il caso in cui il contratto preveda che, al momento dell'eventuale riscatto, rispettivamente: una quota di canoni incassata in c/prezzo sia incamerata dal cedente nell'ipotesi di mancato del riscatto da parte del conduttore una quota di canoni incassata in c/godimento sia "girata" in c/acconto a favore del conduttore che esercita l'opzione per il riscatto.
Videoconferenze Master 04/12/2025
Agevolazioni e contributi per le imprese: aspetti contabili e fiscali
Videocorso del: 04 Dicembre 2025 alle 15.00 - 18.00 (Durata 3 hh) Cod. Richiesto l'Accreditamento presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 3 crediti formativi.
Info Flash Fiscali 203 / 2512/11/2025
Sistema TS – Definito il termine dell’invio annuale
Con la pubblicazione in G.U. del DM MEF del 29/10/2025 è stato definito il termine annuale per l’invio dei dati delle spese sanitarie al sistema TS, che: scade entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di sostenimento per quanto attiene le spese sanitarie (per le spese sostenute nel 2025, il termine scade il 31/01/2026, differito a lunedì 2/02/2026) entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento per quanto attiene le spese veterinarie (per le spese sostenute nel 2025, il termine scade il 16/03/2026).
L’evoluzione della Giurisprudenza 12/11/2025
Illegittimo l’accertamento in autotutela se l’ufficio non precisa che con esso si annulla il precedente atto
Va annullato l’avviso di accertamento emesso a seguito di autotutela sostitutiva se l’Agenzia delle entrate non indica che il nuovo avviso di accertamento sostituisce il precedente: il secondo atto, infatti, deve specificare che il precedente è stato annullato, mentre in assenza di tale dichiarazione l’avviso successivo non risulta idoneo a fondare la riscossione ed è dunque escluso che il contribuente debba impugnarlo. Il tutto perché l’amministrazione finanziaria è tenuta a rispettare sia il diritto di difesa del contribuente sia il divieto di doppia imposizione in dipendenza dello stesso presupposto.
L’evoluzione della Giurisprudenza 12/11/2025
L’omessa impugnazione dell’intimazione di pagamento impedisce la contestazione dei vizi della cartella
La mancata impugnazione dell'intimazione di pagamento preclude la contestazione nel merito della prodromica cartella di pagamento. Il credito dell’amministrazione finanziaria si consolida e non possono essere fatte valere vicende estintive anteriori alla sua notifica.
Info Flash Fiscali 202 / 2512/11/2025
Entratel - Rigenerazione dell’ambiente di sicurezza
Gli intermediari abilitati ad Entratel (commercialisti, tributaristi, etc.) devono periodicamente aggiornare il proprio ambiente di sicurezza, cioè le credenziali di cui ogni utente deve essere dotato per potervi operare. La validità di tale ambiente scade ogni 3 anni, calcolati a partire dalla data di rilascio o dall’ultimo rinnovo effettuato (si assume lo stesso giorno dello stesso mese del 3 anno successivo) Di seguito si analizza la procedura per la rigenerazione del citato ambiente di sicurezza.
Info Video 12/11/2025
Bonus mamme e decontribuzione: compatibilità limitata al 2025
Dal 2025 la decontribuzione totale resta solo per le lavoratrici madri con tre o più figli fino al 31 dicembre 2026. Per le madri con due figli è previsto invece un bonus di 40 euro al mese (max 480 euro annui) erogato a dicembre 2025, se il reddito da lavoro non supera 40.000 euro.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Esaurite le risorse anche il bonus investimenti 4.0
Il MIMIT ha comunicato, con una nota pubblicata l’11 novembre, che risultano esaurite le risorse disponibili per la misura Transizione 4.0. Negli ultimi giorni si era registrato un incremento significativo delle richieste di prenotazione, determinato dall’annuncio dell’esaurimento dei fondi per il programma Transizione 5.0, conseguente all’elevata adesione da parte delle imprese.
Fisco passo per passo 11/11/2025
ANC sollecita la rateizzazione del 2 acconto imposte per il 2025
Con un comunicato stampa dell’11 novembre, l’Associazione Nazionale Commercialisti ha invitato il Governo a intervenire per confermare anche per il 2025 la possibilità di rateizzare il secondo acconto delle imposte. In assenza di un provvedimento specifico, la scadenza del versamento resta fissata al 1 dicembre 2025, con obbligo di pagamento in un’unica soluzione.
Notizie Flash 11/11/2025
Riforma IVA: proposte dei commercialisti per un’entrata in vigore coerente e progressiva
Con il documento intitolato Testo unico IVA: Decorrenza ed efficacia. Note di coordinamento con i decreti di attuazione della riforma tributaria, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti (FNC) hanno presentato un contributo tecnico finalizzato a garantire un’attuazione ordinata e consapevole del nuovo assetto normativo in materia di imposta sul valore aggiunto.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/11/2025
La Corte di Giustizia UE conferma l’autonomia degli Stati nella regolazione delle retribuzioni minime
Con la sentenza C-19/23 dell’11 novembre 2025, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea è intervenuta sul delicato equilibrio tra competenze nazionali e interventi regolatori dell’Unione in materia di salari minimi, pronunciandosi su un ricorso particolarmente significativo promosso dalla Danimarca e sostenuto dalla Svezia. Oggetto della controversia è stata la Direttiva (UE) 2022/2041, adottata il 19 ottobre 2022, che disciplina i salari minimi adeguati all’interno del mercato unico europeo.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Comunicazione obbligatoria della PEC degli amministratori: nuove regole operative dopo il Decreto Sicurezza Lavoro
Con l’entrata in vigore del Decreto Sicurezza Lavoro (D.L. n. 159/2025), il quadro normativo relativo alla comunicazione dell’indirizzo PEC degli amministratori delle società al Registro delle Imprese è stato significativamente rivisto, ponendo fine alle interpretazioni contrastanti maturate negli anni precedenti. Le nuove disposizioni intervengono in maniera puntuale su vari aspetti: soggetti obbligati, modalità operative, termini perentori e regime sanzionatorio.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Fiscalità internazionale: obblighi dichiarativi e versamento per l'imposta minima in Italia
Il MEF, con l’adozione del DM 7/11/2025 (in G.U. 10/11/2025), ha dato attuazione alle disposizioni contenute nella riforma della fiscalità internazionale, di cui al D.Lgs. 209/2023. Tale decreto disciplina in modo puntuale gli obblighi dichiarativi e le modalità di versamento delle imposte collegate alla cd.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Nuove scadenze e accessi per i dati delle spese sanitarie e veterinarie: aggiornato il sistema Tessera Sanitaria
Con la pubblicazione del DM 29/10/2025, il MEF è intervenuto, nuovamente, sulla disciplina relativa alla trasmissione al Sistema TS delle spese sanitarie e veterinarie, modificando il precedente DM 19/10/2020 ed aggiornando, contestualmente, il relativo disciplinare tecnico (allegato B). Le nuove disposizioni, rese ufficiali con la pubblicazione sulla G.U. del 10/11/2025, introducono novità sia in termini di tempi di trasmissione dei dati sia per quanto riguarda le modalità di accesso alle informazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Prospetto delle aliquote IMU 2026: operativa l’applicazione per i comuni
Dal 12 novembre 2025, i Comuni italiani potranno utilizzare una nuova applicazione informatica messa a disposizione dal Portale del federalismo fiscale, utile per la compilazione e l’invio del Prospetto delle aliquote IMU relativo all’anno d’imposta 2026. Lo strumento è integrato nella sezione Gestione IMU del Portale e viene accompagnato da nuove linee guida operative, pubblicate congiuntamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, aggiornate per recepire le ultime modifiche normative.
L’evoluzione della Giurisprudenza 11/11/2025
Legittimo l’intervento dell’Agenzia nella lite sulla riscossione: chiarimenti dalla Cassazione
In tema di contenzioso tributario legato alla riscossione, la Corte di cassazione ha recentemente ribadito la legittimità dell’intervento dell’Agenzia delle Entrate nei giudizi aventi a oggetto la richiesta di pagamento di una tassa, anche quando il ricorso sia formalmente rivolto al solo ente riscossore. Lo ha sancito l’Ord. n. 26281/2025, che rappresenta un ulteriore chiarimento in merito all’interesse giuridico dell’Amministrazione finanziaria a partecipare attivamente al processo, al fine di tutelare la propria posizione soggettiva dagli effetti diretti o indiretti della pronuncia giudiziale.
Fisco passo per passo 11/11/2025
Unioncamere sulle novità circa l'obbligo di PEC degli amministratori
Unioncamere, con un documento pubblicato sul proprio sito istituzionale, ha fornito i primi chiarimenti applicativi in merito alle novità introdotte dall’art. 13, co. 3, del DL 159/2025, che ha esteso l’obbligo di comunicazione del domicilio digitale (PEC) da parte di specifici amministratori delle imprese costituite in forma societaria. In base alla modifica dell’art. 5, co. 1, del DL 179/2012: l’obbligo di comunicare la PEC al Registro delle imprese riguarda ora l’amministratore unico, l’amministratore delegato o, in mancanza di quest’ultimo, il presidente del consiglio di amministrazione è espressamente previsto che il domicilio digitale dell’amministratore non possa coincidere con quello dell’impresa le imprese già iscritte al Registro dovranno comunicare i dati entro il 31 dicembre 2025, ovvero contestualmente al conferimento o al rinnovo dell’incarico infine, in caso di mancata comunicazione, si applicano le disposizioni dell’art. 16, co. 6-bis, del DL 185/2008, come richiamato dall’art. 13, co. 4, del DL 159/2025.