Il giudice tributario può compensare le spese di lite anche se c'è soccombenza. Il principio di responsabilità che integra la regola generale trova nelle gravi ed eccezionali ragioni un correttivo che scongiura esiti interpretativi contrari alla ragionevolezza ed alla proporzionalità.
Lo ha affermato la Cassazione con ordinanza 23592 del 3 settembre 2024, con cui ha accolto il ricorso di alcuni contribuenti.