Le sanzioni e gli interessi sui tributi si prescrivono in cinque anni, a meno che non provengano da una sentenza passata in giudicato: in tal caso si applica il termine decennale. Ciò vale anche se si impugna la proposta di compensazione effettuata dall’Adr ai sensi dell’art. 28 ter del dpr 602/1973.
Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza 18022 del primo luglio 2024, con cui ha accolto il ricorso di un contribuente.