Si applica la limitazione della responsabilità del cessionario per i carichi fiscali dell’azienda cedente se l’amministrazione finanziaria non prova che la cessione sia stata attuata in frode dei crediti tributari. In presenza, invece, dell’intento di frodare il fisco la responsabilità del cessionario è senza limiti e presunta. A tal fine non basta constatare la cessione frazionata dei beni societari.
Lo chiarisce la Cassazione con la sentenza 15948 del 7 giugno 2024 con cui ha accolto il ricorso di un contribuente.