L'imprenditore può essere assolto dall'omesso versamento delle ritenute certificate nonostante il commercialista abbia presentato i modelli 770, circostanza che non prova la consegna dei Cud ai lavoratori. Infatti, le indicazioni contenute nel modello 770 non sono da sole idonee a provare il fatto del rilascio delle certificazioni, essendo indizio che non può essere sufficiente in giudizio a fronte del canone dell’accertamento al di là di ogni ragionevole dubbio, gravando dunque sul pubblico ministero l’onere di ricercare, al fine del raggiungimento della prova richiesta ai fini della configurabilità della fattispecie, elementi ulteriori e diversi (orali, come ad esempio le dichiarazioni dei sostituiti, o documentali) rispetto alla sola dichiarazione modello 770.
È quanto affermato dalla Corte di cassazione che, con sentenza 15410 del 15 aprile 2024, ha accolto il ricorso di un imprenditore accusato e condannato per omesso versamento delle ritenute.