È tenuta al pagamento della Tosap la società, concessionaria statale, che ha realizzato e gestito un’opera pubblica (nel caso di specie un cavalcavia autostradale), occupando di fatto spazi rientranti nel demanio comunale o provinciale. È sufficiente l’utilizzazione del bene demaniale da parte di un soggetto diverso dall’ente pubblico titolare. A nulla rileva, invece, la strumentalità dell’utilizzazione del suolo alla realizzazione di un pubblico interesse.
Lo chiarisce la Cassazione con l’ordinanza 2164 del 22 gennaio 2024 con cui ha accolto il ricorso di una società di riscossione.