L’erede risponde dei debiti fiscali del de cuius anche con il suo patrimonio personale. La cartella di pagamento a seguito di controllo automatizzato è valida anche se l’erede, prima della cartella, non ha ricevuto alcun avviso di irregolarità.
È quanto affermato dalla Corte di cassazione che, con ordinanza 1640 del 16 gennaio 2024, ha accolto il ricorso dell'Agenzia delle entrate.