Non è ammesso il ricorso per Cassazione per la violazione di un provvedimento dell’Agenzia delle entrate. Le circolari e i documenti dell’amministrazione finanziaria non vincolano i contribuenti e, dunque, non posso essere impugnate davanti ai giudici.
Lo ha chiarito la Cassazione con l’ordinanza 1335 del 12 gennaio 2024, con cui ha dichiarato inammissibile il motivo di ricorso dell’Agenzia delle entrate, con cui nella sostanza si denunciava violazione del provvedimento del Direttore dell’Agenzia n. 116808/2016, ovvero le circolari 27 e 30 del 2015.