In una controversia avverso cartella di pagamento, in caso di soccombenza, è soltanto l'Ader che produce i documenti in ritardo a pagare le spese di giudizio e non l'ente locale titolare del credito.
Lo ha sancito la Corte di cassazione che, con ordinanza 25378 del 28 agosto 2023, ha respinto il ricorso di una donna che si opponeva alla compensazione delle spese legali con Roma Capitale.