Va assolto il legale rappresentante della società dal reato di omesso versamento Iva se la procedura fallimentare è stata aperta prima della scadenza del termine per il versamento. Una volta intervenuta la dichiarazione del fallimento della società il legale rappresentante della società non è più il soggetto tenuto al versamento; l’obbligo, infatti, è del curatore fallimentare nominato.
Lo ha stabilito la Cassazione con sentenza 32731 del 27 luglio 2023, con cui ha accolto il ricorso dell’imputata avverso la condanna per omesso versamento dell’Iva, in qualità di legale rappresentante della società, quando tuttavia, era intervenuto il fallimento prima della scadenza del termine per il versamento dell’imposta.