Illegittima l’iscrizione a ruolo straordinaria se il fisco fa solo un semplice richiamo all’atto impositivo senza spiegare le ragioni che giustificano la procedura eccezionale. La cartella di pagamento deve dar conto, sia pure sinteticamente, della formazione del ruolo straordinario e, conseguentemente, della sussistenza del fondato pericolo per la riscossione. L’allegazione dell’accertamento assolve al solo obbligo motivazionale in ordine alle ragioni di fatto e di diritto su cui si basa la pretesa e non a quello sul fondato pericolo per la riscossione.
Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza 1236 del 17 gennaio 2023, con cui ha rigettato il ricorso dell’Agenzia delle entrate.