La disciplina antielusiva in caso di fusione di cui all’articolo 172, comma 7, del dpr 917/1986 costituisce una regola circolare che assicura all’operatore economico la conoscenza degli effetti fiscali dell’operazione. Tra l’altro la stessa può essere disapplicata attraverso il ricorso all’interpello se la società che prende parte all’operazione non è una scatola vuota.
Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza 1035 del 16 gennaio 2023, con cui ha rigettato il ricorso della contribuente.