Il socio - liquidatore non è tenuto a rispondere per le violazioni tributarie della compagine estinta. Le sanzioni amministrative tributarie a carico di quest’ultima non sono trasmissibili ai soci ed al liquidatore. Inoltre a nulla rileva la proposizione della questione per la prima volta in appello visto che l’intrasmissibilità delle sanzioni agli eredi rappresenta una questione rilevabile d’ufficio dal giudice, attenendo alla fattispecie costitutiva del diritto dell’Erario di irrogare le stesse.
Lo ha ricordato la Cassazione con l’ordinanza 34273 del 22 novembre 2022, con cui ha rigettato il ricorso dell’Agenzia delle entrate.