Legittima la revoca dell’agevolazione prima casa, anche in relazione all’imposta sostitutiva dell’atto di mutuo, in virtù della cessione infraquinquennale fatta tra conviventi ai fini della regolazione dei loro rapporti alla cessazione della convivenza. Il cedente, infatti, avrebbe dovuto acquistare una nuova abitazione entro un anno dalla vendita.
Lo ha stabilito la Cassazione, con sentenza 20956 del primo luglio 2022, con cui ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle entrate.