Illegittimo l’accertamento induttivo basato sul saldo negativo del conto cassa se il contribuente prova l’erronea contabilizzazione dei saldi di cassa soltanto nei primi mesi dell’anno senza alcun riflesso negativo sulla successiva tenuta della contabilità, anche quando il metodo di registrazione contabile utilizzato è inesatto.
Lo ha affermato la Cassazione che, con l’ordinanza 39053 del 9 dicembre 2021, ha rigettato il ricorso dell’Agenzia delle entrate.