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L’evoluzione della Giurisprudenza 22/07/2021

Definibile la lite sull’avviso di liquidazione dell’imposta di registro

Definibile la lite sull’avviso di liquidazione dell’imposta di registro

Definibile ai sensi dellart. 6 del dl 119/2018 la lite sugli avvisi di liquidazione per imposta di registro, ipotecaria e catastale. La natura di atto impositivo è stata desunta dal fatto che 1) è stata applicata un'imposta proporzionale anziché fissa; 2) dalla motivazione dell'avviso in relazione al trattamento da applicare alle cessioni di immobili di interesse storico-artistico.

Lo ha sancito la Corte di cassazione che, con l’ordinanza n. 20683 del 20 luglio 2021, ha accolto il ricorso incidentale della contribuente avverso l’atto di diniego di definizione intervenuto nelle more del giudizio.

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Le Novità della Legge di Bilancio 2026
Videocorso del: 09 Gennaio 2025 alle 09.30 - 12.30 (Durata 3 hh) Cod. Richiesto l'Accreditamento presso l'ODCEC di Patti (ME) per il riconoscimento di n. 3 crediti formativi.
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Rent to buy immobiliare
In relazione ai contratti di Rent to buy immobiliare (di cui all'art. 23, L. n. 133/2014) il Tool gestisce: gli aspetti fiscali (tassazione ai fini delle imposte indirette e dirette) per tutta la durata del contratto, incluso l'eventuale riscatto ed i relativi aspetti contabili alla luce della soggettività del locatore/cedente e del conduttore/acquirente, distinguendo il caso in cui: siano soggetti "privati" e/o agiscano nell'ambito di un'attività d'impresa. Viene, inoltre, gestito il caso in cui il contratto preveda che, al momento dell'eventuale riscatto, rispettivamente: una quota di canoni incassata in c/prezzo sia incamerata dal cedente nell'ipotesi di mancato del riscatto da parte del conduttore una quota di canoni incassata in c/godimento sia "girata" in c/acconto a favore del conduttore che esercita l'opzione per il riscatto.
Info Flash Fiscali 229 / 2519/12/2025
Cessione della clientela del professionista – Chiarimenti dell’Agenzia
L’Agenzia Entrate ha recentemente affrontato il caso della cessione del pacchetto clienti (separato dal complesso di beni strumentali materiali e immateriali dello studio) da parte di un professionista, chiarendo che: l’operazione è imponibile ai fini IVA in quanto trattasi di un unico asset patrimoniale e non di un'organizzazione idonea, nel suo complesso, allo svolgimento di un'attività professionale si applica l’imposta di registro in misura fissa (200 euro) in virtù del principio di alternatività il corrispettivo percepito costituisce reddito da lavoro autonomo (principio di onnicomprensività) se incassato in via rateizzata in più annualità, obbliga a mantenere aperta la P.IVA fino all’incasso dell’ultima rata (salvo non scelga di procedere con la fatturazione anticipata).
Info Video 19/12/2025
Iperammortamento 2026: novità fiscali
Il Ddl di Bilancio 2026 reintroduce l’iperammortamento con modificazioni. Gli investimenti agevolabili (da effettuare dal 1/01/2026 al 30/09/2028) sono individuati tramite aggiornamento delle tecnologie degli All.
Notizie Flash 18/12/2025
Esauriti i fondi per il bando Disegni 2025: lo sportello chiude il 19 dicembre
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha annunciato, con comunicato del 18 dicembre 2025, la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande relative al programma agevolativo Disegni 2025, a decorrere dal 19/12/2025. Tale decisione è stata formalizzata mediante decreto ministeriale pubblicato nella stessa data, in conseguenza del completo esaurimento delle risorse finanziarie disponibili per l’anno 2025, come previsto dall’articolo 4, comma 1 del decreto del 29 settembre 2025.
Notizie Flash 18/12/2025
Sicurezza e innovazione nei luoghi di lavoro: il nuovo incentivo INAIL da 600 milioni per il 2025
Con la pubblicazione in sulla G.U. n. 293 del 18/12/2025 dell’estratto dell’Avviso pubblico ISI 2025, l’INAIL rilancia il suo impegno a favore del miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso un importante stanziamento di 600 milioni di euro a fondo perduto. Il bando punta a incentivare le imprese ad adottare interventi strutturali e soluzioni tecnologiche avanzate, premiando anche strategie progettuali integrate e coerenti con i rischi specifici di settore.
Notizie Flash 18/12/2025
Pubblicati gli elenchi delle Onlus per il 5 per mille 2025: dal 2026 solo enti iscritti al RUNTS
L’Agenzia delle Entrate ha annunciato la pubblicazione degli elenchi delle Onlus ammesse ed escluse dal contributo del 5 per mille per l’anno finanziario 2025. Contestualmente, viene ricordato agli enti interessati il mutamento normativo ormai imminente: dal 1 gennaio 2026, l’Anagrafe delle Onlus sarà ufficialmente soppressa.
Notizie Flash 18/12/2025
Sostenibilità e incentivi: dal 2026 nuove regole operative per gli impianti termoelettrici
A partire dal 1 gennaio 2026, diventeranno operative le nuove modalità di gestione e controllo della sostenibilità per gli impianti termoelettrici che beneficiano di incentivi pubblici erogati dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE). L’annuncio è stato formalizzato con un comunicato del GSE del 18 dicembre 2025, che illustra le novità attuative introdotte dal cosiddetto Decreto Sostenibilità, ossia il Decreto Ministeriale del 7 agosto 2024, adottato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/12/2025
Giustizia sportiva e diritto UE: quando l'autonomia ordinamentale viola la tutela giurisdizionale
Il 18 dicembre 2025, l’Avvocato Generale della Corte di Giustizia UE, nelle conclusioni relative alle cause riunite C424/24 e C425/24, ha formulato osservazioni in merito alla compatibilità tra sanzioni disciplinari sportive e diritto dell’Unione, con particolare attenzione al diritto alla tutela giurisdizionale effettiva. Le conclusioni toccano un punto di frizione cruciale tra autonomia dell’ordinamento sportivo e principi fondamentali dell’ordinamento europeo, segnalando limiti invalicabili per le normative nazionali che impediscano l’annullamento di sanzioni sportive illegittime da parte dei giudici ordinari.
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/12/2025
Tariffa minima per la consegna dei libri: la Corte UE valuta le restrizioni alla luce della libertà di circolazione
La Corte di Giustizia UE è intervenuta (Sentenza 18/12/2025, causa C-366/24) sul in tema che incrocia politiche culturali nazionali e principi fondamentali del mercato interno UE. Al centro del contenzioso vi è un decreto francese che impone una tariffa minima per la consegna a domicilio di libri nuovi, anche se acquistati online, misura contestata dalla società Amazon EU Lussemburgo.
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/12/2025
Aiuti di Stato illegittimi e sospensione dell’esecuzione fiscale: prevale l'obbligo di recupero immediato secondo l'UE
Con le conclusioni nella causa C-545/24, l’Avvocato Generale della Corte di Giustizia UE ha delineato il principio secondo cui, nel contesto del recupero di un aiuto di Stato dichiarato illegale e incompatibile con il mercato interno, gli ordinamenti nazionali non possono ostacolare l’esecuzione immediata della decisione della Commissione UE, anche se prevedono garanzie procedurali per il contribuente, come la possibilità di sospendere l’esecuzione fiscale. La questione interpretativa si innesta sull’art. 16, par. 3, del Reg.
L’evoluzione della Giurisprudenza 18/12/2025
Fatture oggettivamente false: la Cassazione conferma la legittimità della ripresa IVA da parte del Fisco
Con l’ordinanza n. 29299 del 5/11/2025, la Cassazione ha ribadito che l’IVA indicata in una fattura riferita ad operazioni oggettivamente inesistenti è legittimamente recuperabile dall’Amministrazione finanziaria, anche nei confronti del solo cedente o prestatore. È inoltre confermata la presunzione di ripartizione del vantaggio fiscale tra cedente e cessionario, salvo prova contraria da parte del contribuente.
Fisco passo per passo 18/12/2025
IVA e logistica: il quadro interpretativo di Assonime sul nuovo regime opzionale transitorio
Con la Circolare n. 28 del 18/12/2025, anche Assonime (contestualmente quanto effettuato dall'Agenzia - v. il precedente articolo) analizza in dettaglio la disciplina del regime opzionale transitorio IVA, applicabile alle prestazioni di servizi nei settori del trasporto, della movimentazione merci e della logistica, introdotto, in via temporanea dalla legge n. 207/2024 (e modificata dal DL n. 84/2025), in attesa dell'autorizzazione del Consiglio dell’Unione Europea per la definitiva applicazione del reverse charge nel comparto. L’intervento di Assonime si focalizza non solo sul quadro normativo, ma anche sui provvedimenti attuativi dell’Agenzia delle Entrate, con particolare attenzione al modello per la comunicazione dell’opzione, approvato il 28 luglio 2025, e alla Risoluzione n. 50/E del 3 ottobre 2025, che ha fornito ulteriori chiarimenti interpretativi, specialmente in merito alla restituzione dell’IVA non dovuta.
Fisco passo per passo 18/12/2025
Nuovi codici tributo per versamenti parziali da controllo automatizzato: gestione del mod. F24
La RM n. 70/E del 18/12/2025 ha istituito una serie di nuovi codici tributo da utilizzare nel mod. F24 per consentire ai contribuenti: il versamento parziale delle somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni cioè delle somme indicate negli avvisi bonari ex artt. 36-bis, DPR 600/73 (redditi/Irap) e 54-bis, DPR 633/72 (Iva) I nuovi codici permettono ai contribuenti destinatari delle comunicazioni di effettuare versamenti inferiori rispetto all’importo complessivo richiesto dal mod.
Fisco passo per passo 18/12/2025
Sanatoria 2019-2023 collegata al CPB 2025-2026: i nuovi codici tributo per il versamento dell’imposta sostitutiva
Con la Risoluzione n. 72/E l’Agenzia delle Entrate ha istituito nuovi codici tributo per il versamento, tramite mod. F24, delle somme dovute da parte dei contribuenti che aderiscono al cd.
Fisco passo per passo 18/12/2025
Prelievo Erariale Unico (PREU): nuovi obblighi di compilazione nel modello F24 Accise per i concessionari
Con la R.M. 71/E del 18 dicembre 2025, l’Agenzia, su richiesta della Direzione Giochi dell’ADM, ha fornito istruzioni operative riguardanti la compilazione obbligatoria del campo codice identificativo nel mod. F24 Accise per il versamento del Prelievo erariale unico (PREU) e relativi accessori, ai sensi dell’art. 39, co. 13 e 13-bis, DL n. 269/2003.
Fisco passo per passo 18/12/2025
Regime transitorio IVA per i servizi resi alle imprese di trasporto, movimentazione e logistica: chiarimenti dell’Agenzia
Con la Circolare n. 14/E del 18/12/2025, l’Agenzia ha fornito chiarimenti sull'applicazione del nuovo regime transitorio opzionale IVA introdotto dalla legge di bilancio 2025 (art. 1, co. da 57 a 63, L. n. 207/2024) nell'ambito dei settori del trasporto e della logistica. Come noto: l’art. 17, co. 6, lett. a-quinquies), Dpr 633/72 (come modificato dalla legge di bilancio 2025 e dal DL 84/2025) estende il reverse charge alle prestazioni di servizi rese a imprese di trasporto, movimentazione merci e logistica, tramite appalti, subappalti o altri rapporti negoziali (senza più condizioni relative all’utilizzo prevalente di manodopera/beni strumentali del committente) tuttavia, l’efficacia di tale reverse charge è subordinata all’autorizzazione UE; in attesa di tale autorizzazione, la legge di bilancio ha introdotto un regime transitorio opzionale analogo a quello dello split payment ma con modalità operative specifiche.
Fisco passo per passo 18/12/2025
Accordo di mediazione e trattamento IVA: il regime applicabile alle somme pattuite per la detenzione dell'immobile
Sussiste un rapporto sinallagmatico, e, pertanto si configura una prestazione di servizi generica (da assoggettare ad Iva) resa dal fallimento ad una società, laddove quest’ultima, nell'esecuzione di un accordo di mediazione con cui le parti chiudono una controversia relativa ad un contratto di affitto immobiliare condotto dalla società, debba corrispondere una somma di denaro alla procedura concorsuale. E' quanto precisato dall’Agenzia delle Entrate con l’Interpello 316/2025 di ieri.
Fisco passo per passo 18/12/2025
Aliquota IVA del 10 per trucioli e segatura di legno a destinazione non esclusiva: la conferma dell’Agenzia delle Entrate
Con l’Interpello 315/2025, l’Agenzia chiarisce l'aliquota Iva applicabile alla cessione di trucioli e segatura di legno non trattati, prodotti derivanti esclusivamente da lavorazioni meccaniche, come la piallatura di assi di legno vergine. Il quesito nasce dal dubbio se tali prodotti, nonostante possano essere destinati anche alla produzione o utilizzo come lettiere per animali, debbano essere assoggettati all’aliquota IVA ordinaria oppure possano fruire dell’aliquota agevolata al 10.