Il credito Iva è cedibile senza alcuna notifica all’Ader, applicandosi solo le ordinarie regole del codice civile e le peculiari disposizioni sulla contabilità generale dello Stato che prevedono solo la notifica all’Agenzia delle entrate.
È quanto affermato dalla Corte di cassazione che, con l’ordinanza n. 16817 del 15 giugno 2021, ha respinto il ricorso dell’Agenzia delle entrate.