Nullo l’accertamento con redditometro se il contribuente, con documentazione, dimostra che l’acquisto di immobili è avvenuto grazie alla vendita di altri appartamenti e di aver chiesto e ricevuto un fido bancario.
A sancirlo è la Cassazione che, con l’ordinanza n. 608 del 2020, pubblicata dalla sezione tributaria, accoglie il ricorso di un contribuente.