Nell’ambito del procedimento fiscale il giudicato esterno relativo a controversie sull’Iva è vincolante solo per fatti ad efficacia durevole, ovvero che hanno effetto su più periodi di imposta. Ciò in quanto, per giurisprudenza ormai consolidata, l'effetto vincolante del giudicato esterno, in relazione alle imposte periodiche (quali le imposte sui redditi, IVA, vari tributi locali, ecc), è limitato ai soli casi in cui vengano in esame fatti aventi, per legge, efficacia permanente o pluriennale, fatti, cioè, che, pur essendo unici, producono, per previsione legislativa, effetti per un arco di tempo che comprende più periodi d'imposta, ed in cui l’elemento della pluriennalità, costituisce un elemento caratterizzante della fattispecie normativa.
Lo ha sancito la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 31084 del 28 novembre 2019, ha accolto il ricorso di una società.