Possibile il sequestro su casa e auto della moglie del presunto evasore anche se sono separati e se lei ha chiesto un mutuo per l'acquisto.
È sufficiente, secondo la Corte, che vi siano indizi tali da far presumere che il contribuente abbia comunque la disponibilità di quei beni, tra cui l’evidente carattere fittizio della separazione, oltre che la delega ad operare sui conti intestati alla moglie: peraltro, la casa dove il marito sosteneva di essere residente era, di fatto, abbandonata.
Lo ha stabilito la Cassazione che, con la sentenza n. 554 del 10 gennaio 2020, ha confermato il sequestro sulla casa familiare e l’auto di lusso di una donna separata ma il cui stipendio non le avrebbe permesso un tenore di vita così alto.