Non è emendabile in sede contenziosa la dichiarazione dei redditi con la quale il contribuente si è adeguato agli studi di settore, essendo una manifestazione di volontà negoziale. Ciò neppure se il modello è frutto dell’errore del commercialista.
Lo ha ribadito la Cassazione che, con la sentenza n. 31237 del 29 novembre 2019, ha respinto il ricorso di una società.