Nell’ambito di un’inchiesta per reati fiscali il sequestro finalizzato alla confisca dei beni dell’imprenditore non è ridotto solo perché dagli accordi conciliativi con le Entrate, in questo caso un accertamento con adesione e tre conciliazioni, il profitto del reato risulta essere inferiore. La ratio degli accordi conciliativi, infatti, è quella di evitare possibili contenziosi accelerando l’azione di recupero delle imposte evase.
Lo ha stabilito la Cassazione che, con la sentenza n. 31002 del 16 luglio 2019, ha respinto il ricorso dei legali rappresentanti di una srl.