Commette reato il consulente che presenta la denuncia dei redditi senza essere iscritto all’albo unico dei dottori commercialisti ed esperti contabili.
Lo ha sancito la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 16366 del 15 aprile 2019, ha respinto il ricorso di una donna che aveva presentato la dichiarazione dei redditi, in virtù di un accordo con il Caf poi risolto per difetto di iscrizione ad albi professionali.