In tema di recupero di aiuti di Stato dichiarati incompatibili con il mercato comune dalla Commissione, l'Agenzia delle entrate ha l'obbligo di procedere mediante ingiunzione al recupero delle imposte non versate anche nei confronti delle società “in house” a partecipazione pubblica totalitaria.
Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza n. 25899 del 31 ottobre scorso con cui ha rigettato il ricorso di una Azienda municipale attiva nella somministrazione di acqua, gas e luce. Per l'azienda invece sia la decisione della Commissione che la normativa che ne è seguita trova applicazione solo per le società ex lege n. 12/1990 partecipate anche da soci privati e che operino nel mercato come normali imprese in regime di concorrenza e non alle società, come quella in esame, posseduta in modo totalitario da Enti locali e operante esclusivamente al servizio di questi ultimi.