Il contribuente lavoratore dipendente che non dichiara i redditi d’impresa è tenuto a pagare le sanzioni per omessa dichiarazione anche se il datore di lavoro ha presentato il Cud. Il rilascio della certificazione, infatti, non esonera il fruitore di proventi di illeciti dall’obbligo di inoltrare autonoma dichiarazione al fisco.
Lo ha stabilito la Corte di cassazione con l’ordinanza n. 23821 dell’11 ottobre con cui ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle entrate.