Il mancato rispetto del termine di 60 giorni dall’emissione del pvc, previsto dall’art. 12, co. 7, dello Statuto del contribuente, viola il diritto di difesa e comporta l’annullamento dell’avviso di accertamento emesso dall’Agenzia con il quale venivano disconosciuti dei costi legati a fatture inesistenti. Questo anche se il termine in questione non può essere rispettato dall’Ufficio per l’avvicinarsi del termine di decadenza dell’accertamento.
E’ quanto affermato dalla CTP di Bergamo, sentenza 93, del 16.02.2016.