Notizie Flash 25/06/2025In vigore dal 10 luglio la Legge di Delegazione Europea 2024: recepimenti normativi e atti UE da attuareÈ stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 145 del 25 giugno 2025 la Legge 13 giugno 2025, n. 91, contenente il conferimento della delega al Governo per l’attuazione di una vasta serie di direttive e regolamenti europei nell’ordinamento giuridico nazionale. La legge, nota come Legge di Delegazione Europea 2024, entrerà ufficialmente in vigore il 10 luglio 2025, rappresentando uno strumento fondamentale per garantire la conformità del diritto italiano a quello dell’Unione europea.
Notizie Flash 25/06/2025Comunicazione della PEC degli amministratori: rinviato al 31 dicembre 2025 il termine per l’adempimentoCon una nuova comunicazione diramata in data 25 giugno 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha ufficializzato la proroga del termine per la comunicazione del domicilio digitale (PEC) da parte degli amministratori di società, fissando la nuova scadenza al 31 dicembre 2025. L’obbligo, introdotto con la Legge di Bilancio 2025, estende quanto già previsto per le società e le imprese individuali anche agli organi gestori delle società di capitali e di persone, ed era inizialmente in scadenza al 30 giugno 2025.
Notizie Flash 25/06/2025Turismo e incentivi: stop temporaneo allo sportello per i programmi di sviluppo a partire dal 1 luglio 2025Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha disposto, con decreto direttoriale del 23 giugno 2025, la chiusura temporanea dei termini per la presentazione delle domande di agevolazione relative ai programmi di sviluppo delle attività turistiche, presentate nell’ambito dello sportello agevolativo attivato in applicazione dell’articolo 7 del decreto ministeriale del 9 dicembre 2014. La misura, che entrerà in vigore a partire dalle ore 12:00 del giorno 1 luglio 2025, è stata formalmente pubblicata sul portale istituzionale del Ministero e riguarda in modo specifico gli strumenti di sostegno previsti all’interno dei Contratti di sviluppo per il settore turistico, uno degli assi strategici di investimento pubblico previsti per la valorizzazione e il rilancio dell’offerta territoriale.
L’evoluzione della Giurisprudenza 25/06/2025Contratti fittizi e manodopera irregolare: l’IVA non è detraibile e i costi non sono deducibiliCon la sentenza n. 14200 del 28 maggio 2025, la Corte di Cassazione è tornata a occuparsi di una questione estremamente rilevante e ricorrente nei contenziosi tributari: la detraibilità dell’IVA e la deducibilità dei costi in presenza di contratti di appalto fittizi utilizzati per schermare una somministrazione illecita di manodopera. La decisione riafferma il principio, già consolidato nella giurisprudenza di legittimità, secondo cui, in simili circostanze, l’IVA non può essere detratta e i costi non possono essere portati in deduzione, poiché mancano i requisiti giuridici e sostanziali per il riconoscimento fiscale degli stessi.
Fisco passo per passo 25/06/2025PEC Amministratori: ufficiale la proroga al 31 dicembreE' stata ufficializzata la proroga al 31 dicembre 2025 del termine, per gli amministratori di società, di comunicare il proprio indirizzo PEC personale al Registro delle Imprese (art. 1, co. 860, L. 207/2024). In tal senso la Nota 25/06/2025 del MIMIT, che pone fine alle divergenze di interpretazione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy rispetto ad Unioncamere in merito a detta scadenza.
L’evoluzione della Giurisprudenza 25/06/2025Cartella di pagamento: è legittima anche senza l’indicazione analitica degli interessi, se richiamata la fonte impositiva originariaLa Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 11597/2025 depositata il 3 maggio 2025, è tornata a pronunciarsi su un tema delicato e ricorrente nell’ambito della riscossione tributaria, ossia la validità della cartella di pagamento che non rechi l’indicazione analitica dei criteri di calcolo degli interessi maturati, limitandosi a menzionare l’atto impositivo da cui essa deriva. Secondo la Suprema Corte, una cartella che richiami un atto precedente – già contenente la determinazione degli interessi – può considerarsi motivata in maniera sufficiente, in conformità agli obblighi imposti dall’articolo 7 della Legge n. 212/2000 (Statuto del contribuente) e dall’articolo 3 della Legge n. 241/1990, senza che sia necessaria una esposizione dettagliata dei singoli saggi di interesse, delle basi di calcolo o delle modalità applicate per ciascun periodo.
Notizie Flash 25/06/2025Campione d’Italia: nuovo modello per la dichiarazione ILCCI da presentare entro il 30 giugno 2025Con l’avvicinarsi della scadenza del 30 giugno 2025, prende pienamente forma l’obbligo dichiarativo relativo all’Imposta Locale sul Consumo di Campione d’Italia (ILCCI) per l’anno d’imposta 2024, da assolvere attraverso il nuovo modello ufficiale approvato con decreto del Viceministro dell’Economia e delle Finanze datato 16 giugno 2025 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 giugno. Il modello aggiornato, con le relative istruzioni di compilazione, è stato reso disponibile nella sezione dedicata del portale del Dipartimento delle Finanze, ed è valido anche per gli anni d’imposta successivi.
Notizie Flash 25/06/2025Proroga al 31 dicembre 2025 dell’obbligo per gli amministratori societari di comunicare la propria PEC: verso una nuova circolare ministerialeIl Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha reso noto, in data 25 giugno 2025, che il Ministero delle Imprese e del Made in Italy si appresta a diffondere una circolare ufficiale volta a disporre il rinvio del termine previsto per la comunicazione obbligatoria del domicilio digitale (ovvero della PEC) da parte degli amministratori di società. In particolare, secondo quanto anticipato dal Presidente del CNDCEC, Elbano de Nuccio, il Ministero provvederà ad emanare un provvedimento con il quale il termine per tale adempimento – inizialmente fissato al 30 giugno 2025 – sarà differito al 31 dicembre dello stesso anno.
Fisco passo per passo 25/06/2025Verso una nuova lettura delle cessioni d’azienda nella composizione negoziata: effetti e criticità interpretativeIl recente documento AIDC LAB n. 3 del 2025 ha acceso i riflettori su una questione di notevole rilevanza per il diritto della crisi d’impresa: la possibilità di realizzare cessioni d’azienda nel corso della composizione negoziata della crisi (CNC), mantenendo al contempo l’accesso alle tutele previste per gli strumenti di regolazione della crisi contemplati dal Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (CCII). La posizione dell’AIDC si caratterizza per un’apertura interpretativa che tiene conto della natura e della finalità del procedimento di composizione negoziata: uno strumento che, pur mantenendo un carattere non vincolante e non giudiziale, offre oggi un ventaglio di opportunità concrete per il risanamento aziendale, soprattutto in virtù di elementi quali riservatezza, flessibilità operativa e tempistiche definite.
Fisco passo per passo 25/06/2025Operazioni societarie transfrontaliere: nuove semplificazioni operative nel recepimento della direttiva UEÈ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 143 del 23 giugno 2025 il decreto legislativo 19 giugno 2025, n. 88, che introduce rilevanti disposizioni integrative e correttive al precedente d.lgs. n. 19/2023, attuativo della direttiva (UE) 2019/2121. Quest’ultima ha modificato la direttiva (UE) 2017/1132, rafforzando il quadro giuridico europeo in materia di trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere tra società di capitali operanti nei diversi Stati membri.