Prima di decidere se accedere al concordato preventivo biennale, i contribuenti devono valutare il rischio implicito nella possibile decadenza derivante da determinate violazioni, tra cui l’aver falsato:
- il risultato reddituale 2023, 2024 e/o 2025 per più del 30% dei ricavi dichiarati
- il risultato dei mod. ISA dei precedenti periodi di imposta in modo tale che il reddito proposto risulti inferiore per più del 30% rispetto al reddito dichiarato.