Il “Decreto internazionalizzazione ha modificato, dal 2024, i criteri in base ai quali stabilire la residenza fiscale delle società (di capitali o di persone). Tra le novità si segnala:
- la sostituzione del criterio della sede dell’amministrazione e dell’oggetto sociale con i criteri della “gestione ordinaria in via principale” (assimilabile al concetto di “ordinaria amministrazione”) e della “direzione effettiva” (assimilabile al concetto di “amministrazione straordinaria”, dove non assume rilevanza l’eventuale l’attività di supervisione e monitoraggio svolta dai soci).
- adeguando la disciplina nazionale a quella prevista dal modello di convenzione OCSE contro le doppie imposizioni.
Dal punto di vista sostanziale, le metodologie di verifica che adotteranno gli uffici risultano sostanzialmente invariate rispetto al passato.